Un Palermo disperato e affamato batte la Roma: al Barbera finisce 2-0
Dopo la vittoria col Parma e la sosta per le Nazionali, la Roma torna in campo con il Palermo per continuare la striscia positiva in campionato. Andreazzoli propone, oltre la solita difesa a tre, un centrocampo tutto corsa e muscoli: De Rossi e Tachtsidis centrali, Marquinho e Lamela esterni con Florenzi e Perrotta a supportare l'unica punta Totti. Sannino si affida all'estro di Miccoli e Ilicic.
PRIMO TEMPO - Palermo aggressivo sin dal 1', al 7' Miccoli coglie la traversa su calcio di punizione, la Roma non riesce a reagire, la trama di gioco dei giallorossi è lenta e senza idee. Totti è compagni riescono comunque ad affacciarsi dalle parti di Sorrentino, pur senza creare problemi, ma sono i rosanero a passare in vantaggio con Ilicic: lo sloveno controlla in area, batte di sinistro e palla in rete. La squadra di Sannino continua ad attaccare e trova anche il palo con Kurtic, ma il raddoppio è solo rimandato. La Roma finalmente esce dal guscio con Totti che da posizione favorevole colpisce male permettendo a Sorrentino di bloccare facilmente il pallone. A dieci minuti dal termine del primo tempo il Palermo raddoppia: Miccoli (su assist di Ilicic) anticipa Burdisso al centro dell'area e con un esterno destro batte ancora Stekelenburg.
SECONDO TEMPO - Andreazzoli prova a correre ai ripari: fuori Tachtsidis e Perrotta, dentro Pjanic e Osvaldo. E la musica cambia perché la Roma inizia ad attaccare e a creare occasioni dal gol, ma il Palermo, tutto sommato, si difende bene. I minuti passano e il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Vengono ammoniti Piris e Osvaldo, che, diffidati, salteranno il derby del prossimo 8 aprile. Prima della fine ancora un paio di occasioni per i giallorossi: Florenzi, imbeccato da Pjanic, calcia al volo trovando solo l'esterno della rete, al 42' Sorrentino si oppone ad una bella azione personale di Osvaldo. Finisce qui, un passo indietro per i giallorossi, tre punti di speranza per la squadra di Sannino.