Un Chi...occhio al Regolamento - Napoli-Roma 3-0
Termina la Coppa Italia della Roma con il 3-0 sofferto per mano del Napoli, sotto gli occhi di Gianluca Rocchi e della sua quaterna arbitrale, che ha fornito qualche spunto per per analizzare alcuni passi del Regolamento. Lo scopo della rubrica non è infatti quello di proporre una pura e semplice "moviola", ma di spiegare in base a quali punti del Regolamento l'arbitro prende determinate decisioni.
Nei primi minuti, il portiere del Napoli José Manuel Reina resta a terra infortunato. Normalmente i giocatori infortunati devono essere soccorsi all'esterno del terreno di gioco, fatti uscire e poi rientrare dopo autorizzazione dell'arbitro, ma una delle eccezioni riguarda proprio l'estremo difensore:
Eccezioni a queste disposizioni sono ammesse solo in caso di:
- infortunio di un portiere;
- scontro tra un portiere ed un calciatore per i quali si rendano necessarie cure immediate;
- scontro tra calciatori della stessa squadra per i quali si rendano necessarie cure immediate;
- infortuni gravi, ad esempio inghiottire la lingua, trauma cranico, arto fratturato, ecc.
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazioni delle Regole del Gioco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 5, "L'Arbitro")
Il motivo di questa eccezione è abbastanza chiaro: se una squadra può rimanere per un breve periodo di tempo senza un calciatore di movimento, non può essere lo stesso per il portiere. Reina è stato dunque soccorso in campo e il gioco è ripreso senza che uscisse dal terreno di gioco.
Al 15', Mehdi Benatia commette fallo su Dries Mertens e viene ammonito per aver interrotto una promettente azione d'attacco e non una chiara occasione da rete. Il Regolamento elenca i criteri secondo i quali un'azione di gioco deve essere considerata dall'arbitro come un'evidente opportunità di segnare un gol:
Gli arbitri per decidere se espellere un calciatore per aver impedito la segnatura di una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete devono considerare i seguenti fattori:
- La distanza tra il punto in cui è stata commessa l’infrazione e la porta;
- La probabilità di mantenere o entrare in possesso del pallone;
- La direzione dello sviluppo dell’azione di gioco;
- La posizione ed il numero dei difensori;
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazioni delle Regole del Gioco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12, "Falli e Scorrettezze")
In base a questo, l'arbitro non ha estratto il cartellino rosso a indirizzo del giocatore marocchino, ma lo ha solamente ammoniyo.
Al 78', Kevin Strootman viene ammonito dall'arbitro e accoglie la sanzione con un applauso ironico a suo indirizzo. Tale atteggiamento è considerato un gesto ingiurioso nei confronti del direttore di gara e deve essere punito con l'espulsione diretta:
Un calciatore titolare, di riserva o sostituito deve essere espulso se commette una delle sette infrazioni seguenti:
(…)
6) usa un linguaggio o fa dei gesti offensivi, ingiuriosi o minacciosi;
(…)
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio, ed. 2013, Interpretazione delle Regole del Gioco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")
Rocchi ha quindi estratto il cartellino rosso (e non il secondo giallo) a indirizzo del giocatore olandese. Le disposizioni fornite agli arbitri dagli organi tecnici impongono infatti questa sanzione disciplinare per questa casistica.