Svolta a destra per Pastore

Vocegiallorossa.it

C'è molta confusione sulla posizione di Javier Pastore. L'argentino è arrivato a Roma accolto dall'entusiasmo della gente ma anche dall'interrogativo su dove potesse giocare nel 4-3-3 di Di Francesco.
Contro il Torino, l'ex PSG è partito da mezzala sinistra, il ruolo per cui è stato preso. Lo stesso Pastore ha recentemente ammesso come il mister gli abbia, fin da subito, chiesto di fare l'interno sinistro di centrocampo.
Pastore è un giocatore che ha bisogno di poter spaziare. Parte a sinistra ma poi si accentra. Gioca al centro e si sposta per tutto il campo.
Contro i granata è sì partito da mezzala ma ha spaziato poi per tutto il campo, combinando però ben poco. Due i duelli vinti su 18, zero i dribbling riusciti con il 75% dei passaggi accurati.

ATALANTA - Lunedì sera la musica è leggermente migliorata. Gol (straordinario) a parte, Pastore è partito alto a sinistra per poi spostarsi, nel secondo tempo, da trequartista ed è proprio nella ripresa che ha aumentato il suo volume di gioco.
In totale, contro i bergamaschi ha vinto 8 duelli su 23 e 4 dribbling su 6. L'accuratezza dei passaggi è salita al 94% ma ciò che colpisce è la sua posizione.

SVOLTA A DESTRA - Pur essendo partito da sinistra, ha scambiato zero passaggi con Lorenzo Pellegrini (sia fatti che ricevuti) e appena 10 in tutta la partita con Kolarov. Nella ripresa, infatti, pur partendo teoricamente dal trequartista Pastore è andato a trovare spazio più sulla destra: Florenzi è il giocatore con cui ha scambiato più palloni in tutto il match (18), uno in meno proprio di Ünder , a sottolineare la svolta a destra dell'ex PSG.
Spaziando per tutto il campo, ha toccato una grossa quantità di palloni, inferiore solo a Daniele De Rossi. Significa che c'è, è presente, è in partita ma gli mancano, ovviamente, ancora quegli automatismi che acquisisci col tempo.
Trovata la giusta collocazione e, soprattutto, l'equilibrio a centrocampo la situazione non potrà che migliorare. Ha comunque fornito più passaggi chiave di tutti (4 su 4 tentativi): la classe c'è, ne abbiamo avuto un assaggio. Il tempo dirà il resto.