Roma-Villarreal 0-1 - Qualificazione agli ottavi raggiunta con solo Alisson in campo

24.02.2017 06:00 di  Danilo Magnani  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Magnani
Roma-Villarreal 0-1 - Qualificazione agli ottavi raggiunta con solo Alisson in campo

Torna a perdere la Roma in casa e non lo faceva dalla gara di agosto contro il Porto nei preliminari di Champions League. Fortunatamente per gli uomini di Spalletti lo 0-1 subito dal Villarreal non è andato a intaccare la qualificazione agli ottavi di Europa League, merito dei quattro gol segnati in Spagna. Primo tempo però non giocato dai giallorossi che pagano caro l'errore di Vermaelen al 15': nel tentativo di rinviare, il belga regala la sfera a Santos Borré che da due passi trafigge Alisson. Lo stesso Alisson Becker si metterà in luce durante l'intera gara con delle bellissime parate, la prima delle quali arriva al 32' su tiro dalla distanza di Rodrigo e successivamente al 40' su Bruno Soriano. Termina così la prima frazione di gioco con i giallorossi che non hanno mai impensierito il portiere avversario.

Nella ripresa cambio di Spalletti con Rüdiger al posto di Manolas e conseguente cambio di modulo: il tedesco si mette a fare il terzino destro, Bruno Peres si sposta avanti e Perotti agisce alle spalle di Totti. Qualche risultato nel gioco romanista si vede ma è ancora una volta l'estremo difensore brasiliano a mettersi in mostra con una splendida parata su Borré al 49'. Spinge di più la Roma ma non crea grandi occasioni, neanche con l'ingresso in campo di Nainggolan, e al minuto 81 rimane in dieci per doppia ammonizione di Rüdiger, reo di aver messo le mani in faccia a un avversario. Mentre la gara si accinge al termine, gli spagnoli non demordono dalla ricerca del raddoppio ma di fronte a loro c'è un Alisson prontissimo che all'89' salva in due occasioni su Borré, dimostrando un'ottima prontezza di riflessi. Termina quindi la sfida dell'Olimpico con una sconfitta non troppo amara per la Roma, la quale ha dato la sensazione di svolgere più un allenamento che una gara vera e propria, con la testa già all'Inter.