Pjanic, esteta del centrocampo al servizio della squadra
"Si sono dette tante cose su di me durante il mercato, ma con il mister ci siamo presi subito. Garcia ha dato fiducia a tutta la squadra. Non ho mai avuto in testa di partire".
Nella Roma che sconfigge per 3-0 il Verona nella seconda giornata di campionato, brilla su tutte la stella di Miralem Pjanic, autore della seconda rete giallorossa con un magistrale pallonetto, a coronamento di una prestazione superlativa.
Il bosniaco sembrava essere sul punto di partenza durante la sessione estiva di calciomercato, dopo la scorsa burrascosa annata appena trascorsa segnata dal difficile rapporto con Zdenek Zeman, ma proprio Rudi Garcia, neo tecnico della formazione giallorossa, ha posto il veto sulla sua cessione, ritenendolo elemento imprescindibile per lo scacchiere romanista.
Oltre al gol, delizioso, tanta qualità di Pjanic al servizio dei propri compagni, in un terzetto di centrocampo completato da De Rossi e Strootman perfetto per quantità e impostazione di gioco. Il centrocampista bosniaco si è reso dunque protagonista di un'ottima prova mostrandosi propositivo in zona d'attacco, scegliendo saggiamente le occasioni in cui provare il tiro da fuori come al 9' del primo tempo, quando un suo destro ha severamente impegnato Rafael, o altre in cui ha cercato di mandare in porta i compagni, soprattutto Gervinho. Al 59', una manciata di minuti dopo il vantaggio della Roma, l'apoteosi: il numero 15 capitolino controlla un pallone dai 20 metri e, dopo un rapido sguardo al portiere degli ospiti, lascia partire una parabola meravigliosa che supera l'estremo difensore scaligero e termina in porta accarezzando la rete. Il match si chiuderà di qui a poco con la terza marcatura realizzata dal neo acquisto Ljajic e la conseguente sostituzione di Miralem Pjanic, che lascia il terreno di gioco per raccogliere la standing ovation tributatagli dallo Stadio Olimpico.