Peq, dalla grande paura ad una maglia da titolare per Lecce

02.03.2011 16:14 di  Gianluca Ricci   vedi letture
Peq, dalla grande paura ad una maglia da titolare per Lecce
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Domani, quando Vincenzo Montella e il suo staff andranno a stilare la lista dei convocati per la trasferta di Lecce, nell’elenco figurerà anche David Pizarro. Il piccolo grande centrocampista di Valparaiso, questa mattina a Trigoria, ha ripreso ad allenarsi con i compagni dopo la lieve distorsione al ginocchio destro rimediata domenica scorsa per un’entrataccia di Giovinco del Parma. Gli esami strumentali effettuati tra lunedì e ieri hanno escluso lesioni legamentose o meniscali, ma questo si era già potuto evincere nelle ore immediatamente successive all’infortunio perché la zona interessata non si è mai gonfiata. Semmai qualche timore lo aveva destato il fatto che proprio il ginocchio destro è quello che negli ultimi mesi ha dato tanti problemi al Peq a causa della condrite. In ogni caso, ora che la grande paura è svanita, il numero 7 giallorosso è pronto a riprendersi il suo posto in squadra dopo le eccellenti prestazioni di Bologna e del primo tempo col Parma. In questi due consistenti spezzoni di gara si è notato quanto la Roma, tornata al 4-2-3-1 di spallettiana memoria, non possa prescindere dalla presenza di Pizarro al fianco di De Rossi. Solo il cileno è in grado di dare ordine e tempi giusti alla mediana giallorossa e per questo è davvero difficile farne a meno.

Nell’allenamento odierno, il penultimo prima della partenza per il Salento, David si è allenato con l’impegno e la determinazione di sempre, sentendosi di nuovo protagonista dopo essere finito ai margini negli ultimi e difficili mesi dell’era Ranieri. Allo Stadio del Mare di Lecce, Pizarro dovrebbe far parte della formazione titolare, schierato come di consueto davanti alla difesa al fianco di DDR. Come riferimento in attacco la scelta di Montella sembrerebbe ricadere su Borriello. Alle spalle dell’ex milanista si prospetta una linea formata da Taddei e Menez esterni alti, oltre a Brighi incursore. Questo è l’assetto testato questa mattina, anche se non si può escludere un ballottaggio tra il riminese e Perrotta nel ruolo di trequartista. Giochi fatti o giù di lì per la difesa: sicuri Doni in porta, Cassetti a destra e la coppia centrale Juan-Mexes, Castellini potrebbe insidiare il posto da titolare a Riise come terzino sinistro.