Media gol da settimo posto

02.01.2018 10:25 di  Veronica Sgaramella  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Veronica Sgaramella
Media gol da settimo posto
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Se la Roma ha iniziato bene il mese di dicembre, qualificandosi 27 giorni fa agli ottavi di Champions League in qualità di capolista del proprio girone, il penultimo giorno dell’anno ha contribuito a lasciare l’amaro in bocca per un epilogo mensile inaspettato. Il pareggio contro il Sassuolo di sabato pomeriggio, frutto di una brutta prestazione giallorossa, è difatti giunto dopo la sconfitta in trasferta contro la Juventus e dopo il ko casalingo con il Torino, costato il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. Le certezze non sono crollate, tuttavia qualcosa che non funziona c’è ed è evidente. Non lo nega neppure Di Francesco, ancora in cerca di una spiegazione per il calo di rendimento dei propri calciatori, secondo lui correlato a un fattore psicologico. Quello che manca, come ribadito dallo stesso tecnico del club capitolino, è quella cattiveria agonistica che consente alle maggiori rivali della Roma di essere - quasi - infallibili sotto porta. In sostanza manca concretezza. A dimostrarlo sono i dati: nonostante la migliore difesa della Serie A sia quella giallorossa, nella classifica dell’attacco più efficiente, la Roma si piazza solo al 7° posto, insieme all’Atalanta. Sopra ci sono Udinese, Sampdoria, Inter, Napoli, Lazio e Juventus. La media gol della squadra guidata di Di Francesco, calcolata in base alle 18 gare disputate è di 1,61. Quella dei bianconeri, primi della classe, è di 2,53. Non a caso tra i due club c’è uno scarto di 19 gol realizzati. La media della squadra di Spalletti invece è di 1,79 e, nuovamente non a caso, Di Francesco alla vigilia del match contro i neroverdi ha affermato: “Se l’Inter ha fatto i punti che ha fatto è anche grazie ai gol di Icardi”. In relazione a tale aspetto, la classifica dei marcatori della Serie A, parla chiaro: l’attaccante argentino è in testa con 17 gol, seguito da Immobile con 16, Dybala con 14, Quagliarella con 12, Mertens con 10 e Higuain con 9. Dzeko, come la Roma, si piazza al 7° posto avendo siglato 8 gol. Quello messo a segno contro il Sassuolo è stato infatti annullato da Orsato dopo l’intervento del VAR. È dunque comprensibile che di Di Francesco sottolinei la necessità dello sblocco del centravanti bosniaco, e, in egual misura, quello di Schick ed è altrettanto normale sperare nella nascita di un’intesa sul campo tra i due. E, volendo, anche del recupero definitivo di Defrel. La presenza degli attaccanti in forma, sotto tutti i punti di vista, è del resto fondamentale: grazie al rendimento di Immobile, la media gol della Lazio è di 2,39, mentre quella Napoli è 2,21 per merito del proprio reparto offensivo. I due club hanno rispettivamente segnato 43 e 42 reti. Inter e Samp (la cui media è di 1,89), invece, ne hanno fatti 34. L’Udinese poi, a quota 32 gol, è in vantaggio di tre marcature rispetto alla Roma e ha una media gol di 1,78. Inoltre, a dover recuperare ancora una partita, in aggiunta ovviamente alla Sampdoria, è la Lazio. Il gruppo guidato da Inzaghi è in attesa di disputare la sfida contro l’Udinese, a sua volta slittata causa maltempo. Guardando poi fuori casa, la media gol di alcuni top club, quali Manchester City, Barcellona e Paris Saint-Germain, fa girare la testa: la capolista della Premier League ha siglato 61 gol e ha una media di 3,1, stesso discorso per la prima in Ligue1 che ne ha messi a segno 58 e, infine, il club in testa ne La Liga ha una media di 2,7 grazie ai 45 gol realizzati. Solo la Juventus, dunque, si avvicina ai blaugrana pur avendo uno scarto di 10 reti. Tornando però a osservare le classifiche della Serie A, emerge un dato interessante da quella dei tiri. I giallorossi si trovano difatti al 5° posto con 248 tentativi dei quali 136 in porta e 112 fuori, a riprova delle occasioni create e cercate dalla Roma. A mancare, pertanto, è proprio l'ormai famigerata concretezza. Il club capitolino si piazza bene anche nelle classifiche degli assist, dei cross e dei corner effettuati, trovandosi rispettivamente al  , al 2° posto dei suddetti elenchi. A ogni modo, un solo primato non può essere tolto alla Roma, ossia quello dei pali e delle traverse colpiti: ben 14 in campionato. Dopo un Natale e un Capodanno senza validi motivi per festeggiare, almeno dal punto di vista calcistico romanista, l’auspicio è quello che la Roma possa riprendersi e in fretta: il giorno della Befana c’è l’Atalanta da affrontare. E una media gol da alzare.