La paura fa novanta: 7 punti persi dopo il 90° minuto
Inter 63, Atalanta 62, Milan 59, Roma 59, Torino 57, Lazio 55. Questa la classifica attuale che vede la Roma, dopo il pari contro il Genoa, a -4 e -3 dalle ultime due posizioni utili per giocare la prossima Champions League, a 3 giornate dal termine. Eppure, c'è un dato che rappresenta bene uno dei problemi stagionali della squadra giallorossa: i punti persi dal 90° minuto in poi. In perfetta linea con la storia del club, quello che poteva essere e non è stato, la squadra allenata da Di Francesco prima, Ranieri poi ha perso ben 7 punti. Si inizia a Milano con il gol di Cutrone al 90'+5' sul risultato di 1-1 (1 punto perso). La volta dopo a essere decisivo è Mertens al San Paolo che pareggia il gol di El Shaarawy al 90' (2 punti persi). Come non ricordare il clamoroso finale di partita alla Sardegna Arena, con il Cagliari in 9, addirittura a compiere una doppia rimonta. Il gol decisivo è di Sau, ancora al 90'+5' (2 punti persi). Gli ultimi, forse decisivi, i 2 punti persi contro il Genoa col gol di Romero al 90'+1'. Senza considerare il rigore parato al 90'+6' sbagliato da Sanabria. Se la paura fa novanta, la Roma, senza, sarebbe a 66 punti, praticamente in Champions.