Inter-Roma, aria di... derby. Borriello scalpita, ma occhio alla voglia di Zarate
Inter-Roma, domani sera, non sarà soltanto una sfida tra due squadre che hanno una grande voglia di rivalsa dopo un avvio di stagione tribolato. Sarà un match che regalerà spunti interessanti sotto il punto di vista dei duelli sul campo, con giocatori di classe che si sfideranno a suon di assist, contrasti, conclusioni, gol. Inter-Roma è da definirsi un classico: è lo scontro che maggiormente ha entusiasmato negli ultimi anni, quello che il più delle volte ha deciso le sorti del campionato.
Quest'anno, oltre a tutto ciò, sul terreno di gioco si noterà la spinta di coloro che sentono tale sfida anche come fosse una sorta di derby. Diversi, infatti, sono gli "ex cugini" di turno, a partire dal nostro Borriello, punta ferita nell'orgoglio che contro i nerazzurri ha desiderio di tornare a recuperare l'incisività perduta e portare i colori giallorossi verso il successo. "Jack Sparrow", comunque, ha già punito l'Inter in maglia giallorossa: semifinale di Coppa Italia, risultato finale 1-1, grande prestazione dell'attaccante napoletano che mise a segno la rete del definitivo 1-1. Domani sera, Borriello vorrà ripetersi e infliggere il suo imperativo a un'Inter che, se dovesse ritrovarselo davanti, sarà costretta a porgli tripla attenzione.
In casa nerazzurra, invece, occhio al tandem Stankovic-Zarate. Il primo, oramai interista nel midollo dato che il biancoceleste non lo respira più da circa sette anni. Il secondo, invece, ancora con più di qualche striatura biancoceleste nell'anima: trasferitosi all'ombra della "Madunina" sul finire del mercato estivo, quando vede la Roma si sente sempre in dovere di far male. Sentendosi, inoltre, in competizione con un Totti che, dal canto suo, e dall'alto della sua classe, rifiuta qualsiasi tipo di ipotetico paragone, considerandosi diverso nello stile, nel gioco. Secondo noi, anche nell'efficacia e nella qualità. Perché non c'è Zarate che tenga, al cospetto del capitano c'è poco da far paragoni.