I duelli di Fiorentina-Roma: spiccano Gila-Mexes e Pizarro-Montolivo
Dimenticare l’euforia del quinto derby vinto consecutivamente. Questa è la filosofia che Vincenzo Montella sta cercando di infondere ai suoi giocatori per superare l’ostacolo Fiorentina.
Contro i viola, ci saranno molti duelli interessanti a cominciare da quello tra Pizarro e Montolivo, le menti delle rispettive squadre. Il cileno appare più in forma dell’ex giocatore dell’Atalanta: con lui in campo, in campionato, da quando Montella siede sulla panchina della Roma, i giallorossi hanno sempre vinto. A centrocampo ci saranno diversi scontri sul piano fisico, poiché Behrami e Donadel da una parte e De Rossi con l’aiuto di Perrotta dall’altra, sono calciatori abituati a lottare su ogni pallone. Da un punto di vista squisitamente tecnico, i romanisti sembrano esser superiori ma le motivazioni possono fare la differenza.
In avanti, i toscani mettono paura. Non sono molte le formazioni europee a poter disporre di giocatori del calibro di Mario Santana, Adrian Mutu ed Alberto Gilardino. Questo è un trio capace di impensierire qualsiasi difesa, specie quando il rumeno è in giornata di grazia. A tenerli a bada dovranno pensarci Burdisso, Mexes, Juan e Riise. “Il bandito” sarà schierato a destra in assenza di Cassetti e dalla sua parte agirà proprio l’ex juventino, che però svarierà su tutto il fronte d’attacco; al centro Juan e Mexes dovranno fare una partita perfetta e non perdere mai di vista il bomber fiorentino, vero rapace dell’area di rigore; a sinistra Riise sarà chiamato ad un lavoro di grande sacrificio nel controllare la rapidità ed impedire i pericolosi cross dell’esterno argentino.
Il reparto offensivo della Roma dovrà fare a meno dei guizzi dello squalificato Vucinic, match-winner nello scorso anno. Sulla trequarti, nel confermatissimo 4-2-3-1, agiranno Menez al posto del montenegrino, Perrotta pronto ad inserirsi nell’area avversaria partirà dal centro e Taddei giocherà a destra, sperando che possa ripetere la buona prova offerta nel derby. Sul brasiliano, Mihajlovic metterà Pasqual, bravo in fase propositiva meno in quella difensiva, il francese romanista se la vedrà con Comotto, nettamente favorito rispetto al cuore biancoceleste, De Silvestri.
In marcatura su capitan Totti ci saranno Natali e Gamberini. I 2 centrali della Fiorentina somigliano molto, per caratteristiche fisiche e di gioco, a Stendardo e Biava: se il numero 10 giallorosso riuscirà a ripetere la gara fatta contro i cugini laziali, potrebbe esser la vera spina nel fianco della difesa di casa e magari sfatare anche uno degli ultimi tabù ancora rimastigli: segnare a Firenze. Quella marcatura sarebbe la numero 200 nel campionato italiano tutte con la stessa maglia: sinora solo Gunnar Nordahl ha segnato più reti con la stessa maglia, 215 gol con quella del Milan.