Dieci vittorie in dieci giornate, neanche Fabio Capello e Nils Liedholm come Rudi Garcia

Vocegiallorossa.it

Con la vittoria per 1-0 contro il Chievo, la Roma di Rudi Garcia ha ottenuto il suo decimo successo in campionato in 10 partite. Mai nessuno era riuscito in tale impresa in meno tempo, Roma ovviamente compresa: prima di questa serie record, i giallorossi, negli altri 80 campionati di Serie A a girone unico disputati, hanno dovuto attendere almeno 13 giornate per mettere la doppia cifra nella casella delle V. I due decimi successi più precoci a livello di turno di campionato sono stati ottenuti infatti alla giornata numero 13 in due occasioni: nel 2000/2001, l'anno del terzo scudetto, con la vittoria nel pantano di Bergamo per 2-0, e nel 2003/2004, in casa per 1-0 contro il Modena. La vittoria con i canarini era anche quella più precoce come data, essendo stata ottenuta il 14 dicembre del 2003. Al contrario, la più attesa, sia a livello di turno di campionato, che come data, è un amaro successo sul Milan datato 17 giugno 1951 arrivato alla 38^ giornata del campionato che segnò l'unica retrocessione dei capitolini in Serie B, curiosamente 50 anni esatti prima del titolo del 2001.

Le altre due squadre scudettate, oltre a quella già citata di Capello, hanno impiegato oltre un girone per ottenere la  sospirata decima W: 16 partite (in un campionato a 16 squadre) servirono all'armata di Liedholm, che il 16 gennaio del 1983 batté il Cagliari nel sedicesimo turno, il primo del girone di ritorno, addirittura 20 ad Amadei e compagni con la vittoria contro la Fiorentina del marzo del 1942 a mettere il decimo sigillo.

Non sempre il traguardo delle 10 vittorie è stato tagliato: in 12 occasioni tale soglia non è stata raggiunta (due volte ci si è fermati addirittura a 6, altrettante a 7, in cinque occasioni non si è andati oltre le 8 e in tre oltre le 9), e nelle restanti 69 (compreso questo campionato), 28 volte sono "bastate" 20 giornate o meno per arrivare a 10 successi (arrivati una volta alla 10^, due alla 13 e alla 16^, sei alla 17^, tre alla 18 e alla 19^, undici alla 20^), in 33 casi sono servite tra 21 e 30 gare e 8 volte addirittura più di 30 partite (due volte 31, tre volte 32, una volta 33, 34 e 38). Cinquantatrè volte il decimo successo è arrivato tra le mura amiche, solo 16 (l'ultima volta a Cesena, grazie all'autogol di Pellegrino in extremis nel 2011) in esterna, e solo 6 volte in totale prima di Capodanno (nelle stagioni 1961/1962, 2003/2004, 2006/2007, 2007/2008, 2012/2013 e 2013/2014).

Numeri che fanno capire l'enorme portata di ciò che Rudi Garcia e i suoi uomini hanno saputo fare in poco più di due mesi di campionato. L'imperativo ora è non fermarsi, per scrivere altre pagine di storia della Roma e, magari, anche della Serie A.