Champions League, tabù scontri diretti: battere la Juventus per evitare un record negativo

21.07.2020 22:29 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Champions League, tabù scontri diretti: battere la Juventus per evitare un record negativo
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il 2-2 di domenica sera contro l’Inter, giunto in maniera beffarda nel finale per fallo da rigore commesso da Spinazzola su Moses, ha “rinforzato” quello che in questa stagione è stato un vero e proprio tabù in casa Roma. Infatti, in attesa di capire cosa succederà nell’ultima giornata contro la Juventus, la formazione di Fonseca non ha ottenuto alcun successo contro le prime 4 classificate (Juventus, Inter, Atalanta, Lazio), conquistando 4 punti in 7 incontri, frutto però di 4 pareggi e 3 sconfitte.

Pertanto, oltre ad altri risultati sicuramente insoddisfacenti – come ad esempio i ko casalinghi contro Torino, Bologna e Udinese – uno dei motivi che ha allontanato i giallorossi dal conquistare il pass per la massima competizione europea per club è stato appunto il mancato sfruttamento degli scontri diretti.

Analizzando la Roma degli americani, vediamo nelle stagioni precedenti come si è comportata la squadra capitolina con le compagini che, a fine stagione, hanno raggiunto la qualificazione in Champions League:

*2011/2012 – Bottino decisamente poco ragguardevole per gli allora uomini di Luis Enrique. Nei 6 incontri contro le prime 3 della classe, infatti, la Roma è uscito sconfitta in 4 occasioni, ottenendo un pareggio in casa contro la Juventus (1-1, in cui Totti si fece respingere da Buffon il rigore del potenziale sorpasso) e un successo, sempre all’Olimpico, contro l’Udinese per 3-1.

Risultati: Roma-Milan 2-3, Milan-Roma 2-1, Udinese-Roma 2-0, Roma-Udinese 3-1, Roma-Juventus 1-1, Juventus-Roma 4-0.
Punti conquistati: 4 su 18
Piazzamento finale: 7° posto

*2012/2013 – Nonostante un deludente sesto posto, con annessa finale di Coppa Italia persa contro la Lazio, la Roma di Zeman prima e Andreazzoli poi si è comportata piuttosto bene contro le prime 3 della classe. Infatti, i giallorossi sono usciti vincitori in tutti gli scontri casalinghi, perdendo a Torino e a Napoli e tornando da San Siro con un pareggio.

Risultati: Juventus-Roma 4-1, Roma-Juventus 1-0, Roma-Milan 4-2, Milan-Roma 0-0, Napoli-Roma 4-1, Roma-Napoli 2-1.
Punti conquistati: 10 su 18
Piazzamento finale: 6° posto

*2013/2014 – Nella splendida prima stagione di Rudi Garcia, chiusa con il record delle 10 vittorie consecutive nelle prime 10 gare (ancora imbattuto) e con il record dei punti della storia in campionato (85), i giallorossi hanno lasciato a desiderare negli scontri Champions. Infatti, dopo il buon inizio con il 2-0 casalingo al Napoli, i capitolini hanno perso la sfida di ritorno con i partenopei e il doppio incontro con la Juventus. Fortunatamente, tale ruolino non ha vanificato la conquista del secondo posto e, di conseguenza, della fase a gironi della Champions League.

Risultati: Roma-Napoli 2-0, Napoli-Roma 1-0, Juventus-Roma 3-0, Roma-Juventus 0-1.
Punti conquistati: 3 su 12
Piazzamento finale: 2° posto

*2014/2015 – Con Juventus e Lazio, la Roma chiude il campionato in perfetta parità con una vittoria, 2 pareggi e una sconfitta. Tuttavia, è bene sottolineare come il successo nel derby di ritorno, siglato dai gol di Iturbe e Yanga-Mbiwa, abbia regalato ai giallorossi matematicamente il secondo posto e la fase a gironi della Champions League con un turno di anticipo.

Risultati: Juventus-Roma 3-2, Roma-Juventus 1-1, Roma-Lazio 2-2, Lazio-Roma 1-2.
Punti conquistati: 5 su 12
Piazzamento finale: 2° posto

*2015/2016 – L’annata del duo Garcia-Spalletti lascia un po’ di amaro in bocca. Infatti, dal punto di vista degli scontri diretti Champions, i giallorossi escono sconfitti solo a Torino, per poi conquistare due successi e un pareggio. Nonostante il vantaggio con i partenopei, la Roma chiude terza, ottenendo il pass per i preliminari della massima competizione europea per club, non riuscendo però ad andare ai gironi per l’eliminazione ad agosto subita per mano del Porto.

Risultati: Roma-Juventus 2-1, Juventus-Roma 1-0, Napoli-Roma 0-0, Roma-Napoli 1-0.
Punti conquistati: 7 su 12
Piazzamento finale: 3° posto

*2016/2017Bottino inferiore di un punto nella stagione seguente ma poco male: infatti, la Roma di Spalletti chiude al secondo posto, conquistando in un colpo solo Champions League diretta e nuovo record della storia in campionato in fatto di punti (87).

Risultati: Napoli-Roma 1-3, Roma-Napoli 1-2, Juventus-Roma 1-0, Roma-Juventus 3-1.
Punti conquistati: 6 su 12
Piazzamento finale: 2° posto

2017/2018 – Nel primo anno del ritorno alle 4 squadre in Champions League, la Roma di Di Francesco non fallisce l’obiettivo pur con un ruolino deficitario negli scontri diretti. Infatti, l’unico successo è ottenuto al San Paolo, a fronte poi di 3 sconfitte e 2 pareggi.

Risultati: Roma-Inter 1-3, Inter-Roma 1-1, Roma-Napoli 0-1, Napoli-Roma 2-4, Juventus-Roma 1-0, Roma-Juventus 0-0.
Punti conquistati: 5 su 18
Piazzamento finale: 3° posto

2018/2019 – La deludente passata stagione, iniziata con Di Francesco e chiusa con Ranieri, vede la Roma arrancare e chiudere sesta, fallendo dopo cinque stagioni consecutive l’approdo in Champions League per soli 3 punti. Sugli scontri diretti, il ruolino non è entusiasmante: una sola vittoria, 4 pareggi e 2 sconfitte.

Risultati: Roma-Atalanta 3-3, Atalanta-Roma 3-3, Napoli-Roma 1-1, Roma-Napoli 1-4, Roma-Inter 2-2, Inter-Roma 1-1, Juventus-Roma 1-0, Roma-Juventus 2-0.
Punti conquistati: 8 su 24
Piazzamento finale: 6° posto

2019/2020 – Come accennato all’inizio dell’articolo, la Roma di Paulo Fonseca non ha conquistato alcuna vittoria contro le prime 4 della classe e, se non dovesse riuscire nell’intento contro la Juventus all’ultima giornata, chiuderebbe per la prima volta una stagione “americana” senza successi negli scontri diretti Champions.

Risultati: Lazio-Roma 1-1, Roma-Lazio 1-1, Roma-Atalanta 0-2, Atalanta-Roma 2-1, Inter-Roma 0-0, Roma-Inter 2-2, Roma-Juventus 1-2.
Punti conquistati: 4 su 21
Piazzamento parziale: 5° posto

*Prima e seconda classificata alla fase a gironi della Champions, terza ai preliminari

Prossima partita: SPAL-Roma, mercoledì 22 luglio ore 21:45
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Kolarov; Zappacosta, Cristante, Veretout, Spinazzola; Perez, Mkhitaryan; Dzeko.
Ballottaggi: Cristante/Kolarov, Zappacosta/Bruno Peres, Diawara/Cristante, Perez/Pellegrini, Mkhitaryan/Kluivert, Dzeko/Kalinic.
In dubbio: -
Indisponibili: Santon (lesione muscolare al polpaccio sinistro), Mirante (risentimento al polpaccio), Fazio (contusione alla caviglia sinistra), Ibanez (risentimento all’adduttore della gamba destra), Zaniolo (risentimento al polpaccio).
Squalificati: -
Diffidati: Santon, Dzeko, Diawara, Kluivert.