Ancora un black out a inizio ripresa
Nel ritorno della semifinale di Coppa Italia, la Roma crolla 3-0 al San Paolo contro il Napoli, sotto gli occhi di un ospite d’eccezione come Maradona, e dice addio alla competizione, nonostante il vittorioso 3-2 dell’andata. Un match che già nel primo tempo non si era messo bene per la compagine giallorossa, costretta ad andare al riposo sotto di una rete grazie ad un colpo di testa di Callejon. Da dimenticare l’inizio della ripresa, con la Roma che in 7’ incassa altre due reti, firmate Higuain e Jorginho, che di fatto chiudono la partita ed il discorso qualificazione.
Proprio su quest’ultimo aspetto, ossia il rientro in campo dopo il primo tempo, Garcia dovrà lavorare ulteriormente nei prossimi giorni. Infatti, in 4 partite di questo nuovo anno solare, la Roma, tra campionato e Coppa Italia, ha subìto ben 5 reti nei primi minuti di gioco della ripresa, troppi per chi ha la miglior difesa della Serie A e segno tangibile di un calo di concentrazione che una grande squadra non deve avere.
JUVENTUS-ROMA 3-0, 5 GENNAIO 2014 – La Roma subisce allo Stadium la prima sconfitta del campionato. Dopo aver chiuso il primo tempo sotto per il gol di Vidal, al 3’ della ripresa, sugli sviluppi di un corner, Bonucci stacca indisturbato mettendo una serie ipoteca alla vittoria finale della Juventus, impreziosita successivamente dal rigore dell’ex Vucinic.
HELLAS VERONA-ROMA 1-3, 26 GENNAIO 2014 – Grande prestazione della squadra capitolina nel campo della rivelazione del campionato, che in casa sino a quel momento aveva ceduto solamente nel derby contro il Chievo e contro il Napoli di Benitez. Anche in questo caso però, al rientro in campo, i giallorossi subiscono dopo appena 4’ quello che poi sarebbe stato l’unico tiro in porta dell’Hellas Verona con l’islandese Halfredsson, che riesce a pareggiare, con una grande conclusione da fuori area, il gol del momentaneo 0-1 romanista con Ljajic. In seguito, Gervinho e Totti su rigore regalano il successo alla compagine capitolina.
ROMA-NAPOLI 3-2, 5 FEBBRAIO 2014 – La semifinale di andata della Coppa Italia viene giocata sotto una forte pioggia allo Stadio Olimpico, tre giorni dopo il rinvio per impraticabilità di campo di Roma-Parma. Dopo aver chiuso il primo tempo sul 2-0, grazie a due fantastici gol siglati da Gervinho e Strootman, al 1’ della ripresa Higuain effettua un cross all’interno dell’area di rigore che viene deviato prima da Benatia e poi da De Sanctis, con il pallone che finisce beffardamente in porta, consentendo al Napoli di riaprire i giochi qualificazione. Del neo-entrato Mertens e ancora di Gervinho le reti che fissano il punteggio sul 3-2 per i padroni di casa.
NAPOLI-ROMA 3-0, 12 FEBBRAIO 2014 – Seconda sconfitta stagionale per la squadra di Garcia, la prima e decisiva in Coppa Italia per quanto riguarda il discorso qualificazione alla finale. Come già analizzato in precedenza, dopo aver subìto nei primi 45’ la rete di Callejon, nei 7’ iniziali della ripresa la Roma crolla ancora sotto i colpi di Higuain e Jorginho.