Amarcord - 1999, Totti purga ancora la Lazio

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Nuovo appuntamento con il viaggio nel tempo di Vocegiallorossa.it, che ogni mercoledì ripercorrerà eventi accaduti nel passato nella settimana di riferimento. Quest’oggi si torna all’aprile del 1999.

La seconda Roma di Zdenek Zeman sta lottando per replicare il quarto posto della stagione precedente, che per la prima volta nella storia della Serie A varrebbe la qualificazione al terzo turno preliminare di Champions League. Dopo il 4-1 esterno sul campo del Bari, i giallorossi sono all’inseguimento del Parma distante 6 punti, ma sono attesi dal derby contro la lanciatissima Lazio di Eriksson, capolista con lo stesso margine sulla Fiorentina e vogliosa di riscattare la sfida di andata, in cui in superiorità numerica si fece rimontare due gol e fermare sul pareggio, interrompendo la serie di quattro stracittadine vinte consecutivamente. Si gioca in casa della Roma, e proprio i giallorossi, dopo aver sventato una chance di Vieri, passano in vantaggio con un tiro secco di Marco Delvecchio, proprio com’era accaduto all’andata. Ma contrariamente a un girone prima, la squadra non si sfalda e anzi raddoppia, sempre con Delvecchio che sfrutta un corner battuto corto da Totti per segnare sul secondo palo il suo quarto gol contro i biancocelesti nel finale di primo tempo. La ripresa vede una Lazio rabbiosa che si getta in avanti alla ricerca del pari: prima Konsel nega ancora a Vieri la gioia del gol, poi non trattiene un tiro di Nedved da sinistra permettendo al numero 32 di riaprire il match da sottomisura. Il match si fa nervoso e Paulo Sergio e Mihajlovic vengono espulsi per reciproche scorrettezze; è però Nesta a rimettere i suoi nei guai, facendosi superare da Di Francesco e stendendolo da dietro, rimediando così il secondo cartellino giallo. In superiorità numerica la Roma non commette gli stessi errori della Lazio all’andata, e anzi chiude il match col 3-1 di Totti, che dopo aver ribadito in gol una respinta su un suo tiro dopo un tunnel di Alenitchev, mostra ai tifosi la celebre maglia “Vi ho purgato ancora”, in riferimento al gol dell'andata valso il 3-3. Tre punti per la Roma che continua a inseguire la Champions, zero per la Lazio che comincia a farsi mangiare un po’ del suo vantaggio, con il Milan che si avvicina a -4.