10 cose da sapere sul Qarabağ

05.12.2017 13:08 di Simone Ducci Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci
10 cose da sapere sul Qarabağ
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© foto di Federico De Luca

Dopo la vittoria casalinga in campionato contro la SPAL, la Roma di Di Francesco ospita all'Olimpico il Qarabağ per centrare la qualificazione alla fase successiva della Champions League. Di seguito 10 curiosità sui prossimi avversari dei capitolini.

1 - Il Qarabağ è stata la prima squadra azera a partecipare alla Champions League.

2 - Il centrocampista offensivo Richard Almeida de Oliveira è nato in Brasile (San Paolo) ma è stato naturalizzato azero. Attualmente vanta una presenza con l'Azerbaigian.

3 - Il Qarabağ è un club sito nella città fantasma di Agdam: essa è infatti disabitata e ridotta a un cumulo di macerie dal 1993, anno in cui venne conquistata dall’esercito armeno, il quale espulse il milione mezzo di abitanti e distrusse lo stadio. Attualmente il club fa riferimento alla capitale dell’Azerbaigian Baku.

4 - Imaret Tayfa è il nome scelto da un gruppo di ultras della squadra azera. Il nome coincide con quello dell'impianto di Agdam andato distrutto.

5 - Allahverdi Teymur Oglu Bagirov fu un allenatore del club azero che, durante la guerra, si arruolò contro l'esercito armeno. Morì sul fronte nel giugno del 1992.

6 - Il calciatore con più presenze con la maglia del Qarabağ è il terzino sinistro Ansi Agolli: l'albanese ha infatti disputato 234 partite segnando altresì 4 reti.

7 - Il giocatore con maggior numero di reti con la maglia del club azero è l'attaccante centrale Reynaldo dos Santos Silva, attualmente svincolato: il classe '89 vanta 60 reti in 124 partite (0,48 gol a partita di media).

8 - Il Palmarès del Qarabağ vanta 5 scudetti e 6 coppe nazionali.

9 - La rosa azera è costituita da 28 calciatori di cui 10 stranieri (35,7%). L'età media è di 27 anni.

10 - Tra i giocatori che hanno siglato più reti al club azero risulta essere al sesto posto l'italiano Nikola Kalinic con 3 reti all'attivo. Le 3 realizzazioni sono state siglate tutte in Europa League: due quando il croato militava nel Dnipro e una ai tempi della Fiorentina.