Zenga: "Totti deve fare ciò che si sente"

Vocegiallorossa.it

Walter Zenga, ex portiere dell'Inter e della Nazionale italiana, ha parlato ai microfoni di Tele Radio Stereo di Francesco Totti. Queste le sue parole: “Conservo una foto con Totti, so che Francesco per questa fotografia è particolarmente sensibile, perché era il giorno della finale di Coppa Uefa all'Olimpico nel 1991, io stavo in porta lui ragazzino faceva il raccattapalle. Francesco in questo periodo finale di carriera deve fare ciò che si sente fare. Soltanto lui può sapere se continuare o meno, non deve ascoltare consigli. Ha raggiunto una maturità tale da sapere perfettamente cosa fare”.

Le italiane in Europa League?
“Le italiane che fanno fatica in Europa League è legato alla concentrazione che si deve mantenere ad alti livelli. Non è un problema di elevato numero di impegni durante la stagione. Non è un problema di stanchezza fisica. Un ragazzo può giocare tre partite a settimana. La Juventus fa la differenza da questo punto di vista e il mio ex compagno di squadra ai tempi del Padova, Allegri, fa alla grande questo tipo di lavoro. E sono felice che stiamo dimostrando di essere un grande allenatore. Quando vai a giocare in Europa, io ho allenato la Steaua Bucarest e la Stella Rossa Belgrado, trovi squadre che hanno una fame, una voglia, un'intensità che noi a volte non riusciamo ad avere”.