Udinese, Heurtaux: "Non permetto a nessuno di mettere in dubbio il mio impegno"

22.08.2016 11:59 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Fonte: Instagram
Udinese, Heurtaux: "Non permetto a nessuno di mettere in dubbio il mio impegno"
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il difensore francese dell'Udinese Thomas Heurtaux non ci sta e, su Instagram, chiarisce alcuni concetti riguardanti il proprio rendimento: "Buongiorno, approfitto di questo riposo forzato per dei chiarimenti. Da quando sono un calciatore professionista ho una media di 30 partite giocate a stagione escludendo l'ultima che è stata la mia peggiore. Ma se non mi sono mai ripreso bene dall'infortunio di certo non è perché il mio fisico ha una fragilità preoccupante, ma perché non ho mai mollato, né rispettato i tempi di recupero a causa della mia eccessiva voglia di scendere in campo o perché ho dovuto farlo. Sto iniziando il mio quinto anno a Udine e non permetto a nessuno di mettere in dubbio il mio impegno, la professionalità e il mio attaccamento alla maglia. Sabato a Roma ho giocato 15 minuti con una frattura multipla alla mandibola. Allora certo posso capire che ultimamente non sono stato al mio migliore livello, ne sono cosciente e di questo ne soffro per primo io, non cerco alibi ma sono sicuro che con lavoro ogni giorno tornerò quel giocatore apprezzato e rispettato da tutti. Non mi aspetto le scuse di alcuni giornalai e di alcuni pseudo tifosi, intendo rispondere alla malafede sul campo. Invece ringrazio tutte le persone che mi sono state vicino nell ultimo periodo difficile e sfortunato. Posso assicurarvi che tornerò più forte di prima: il lavoro paga sempre. Un abbraccio a tutti".

Buongiorno, approfitto di questo riposo forzato per dei chiarimenti. Da quando sono un calciatore professionista ho una media di 30 partite giocate a stagione escludendo l'ultima che è stata la mia peggiore. Ma se non mi sono mai ripreso bene dall'infortunio di certo non è perché il mio "fisico ha una fragilità preoccupante", ma perché non ho mai mollato, né rispettato i tempi di recupero a causa della mia eccessiva voglia di scendere in campo o perché ho dovuto farlo. Sto iniziando il mio quinto anno a Udine e non permetto a nessuno di mettere in dubbio il mio impegno, la professionalità e il mio attaccamento alla maglia. Sabato a Roma ho giocato 15 minuti con una frattura multipla alla mandibola. Allora certo posso capire che ultimamente non sono stato al mio migliore livello, ne sono cosciente e di questo ne soffro per primo io, non cerco alibi ma sono sicuro che con lavoro ogni giorno tornerò quel giocatore apprezzato e rispettato da tutti. Non mi aspetto le scuse di alcuni "giornalai" e di alcuni pseudo "tifosi", intendo rispondere alla malafede sul campo. Invece ringrazio tutte le persone che mi sono state vicino nell ultimo periodo difficile e sfortunato. Posso assicurarvi che tornerò più forte di prima: "il lavoro paga sempre" Un abbraccio a tutti

Una foto pubblicata da Thomas Heurtaux (@thomas_heurtaux75) in data: 21 Ago 2016 alle ore 22:20 PDT