Trapattoni scampato all'attentato in Costa d'Avorio: "Devo avere un santo che mi protegge"

16.03.2016 11:34 di  Alfonso Cerani  Twitter:    vedi letture
Fonte: calciomercato.com
Trapattoni scampato all'attentato in Costa d'Avorio: "Devo avere un santo che mi protegge"
Vocegiallorossa.it
© foto di Flavio Mazzoleni

Tra le vittime dell'attentato al resort Gran Bassam in Costa d'Avorio ci sarebbe potuto essere anche Giovanni Trapattoni, in procinto di accettare la proposta di un anno di contratto con la Nazionale ivoriana. Il Trap ha svelato a calciomercato.com: "Devo proprio avere un santo che mi protegge da lassù. Oppure, molto più semplicemente, è intervenuta mia sorella Romilde che è andata in cielo due anni fa. Insomma io, la scorsa settimana, sarei dovuto partire per la Costa d’Avorio dove mi attendevano per consegnarmi la loro Nazionale di calcio.

Contratto di un anno e posto da favola dove vivere. Credo proprio in quel resort di lusso dove quegli animali arrivati con le barche dal mare e nascosti dietro l’alibi di una guerra di religione hanno compiuto una carneficina. Mi sa tanto che non è più tempo di andare per il mondo", le parole amare di Trapattoni.