Tiribocchi: "Icardi ideale per la Roma, è tra i più forti negli ultimi 20 metri"

L’ex attaccante Simone Tiribocchi è stato intervistato da Centro Suono Sport all’interno della trasmissione “Bar Forza Lupi”. Queste uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Che segnale è vedere quattro calciatori della Primavera in campo contro il Debrecen?
“Il settore giovanile della Roma ha tirato fuori tantissimi giocatori negli ultimi anni, prima di mandare un giovane allo sbaraglio ce ne vuole. Queste amichevoli servono al tecnico per capire come stia il ragazzo fisicamente e com’è tecnicamente”.

Dzeko e Borja Mayoral sono attualmente gli attaccanti della Roma: manca qualcosa davanti?
“Sì, lo dico proprio dal punto di vista dei numeri. Alla Roma serve un bomber che garantisca almeno 15 gol, per la mole di gioco che la Roma ha fatto negli ultimi anni è sempre mancato quel calciatore in grado di sostituire Dzeko. Non c’è nemmeno un centrocampista che fa tanti gol, poi la Roma è una squadra che subisce quindi serve anche un difensore”.

Icardi sarebbe l’ideale per la Roma?
“Penso che negli ultimi 20 metri, tolto Lewandowski, sia il migliore. Partecipa poco alla manovra, ma vive per il gol. È chiaro che non bisogna chiedergli il lavoro che Dzeko sta facendo in questi anni, ma è un attaccante che vive per il gol. Con la Triestina abbiamo visto Pellegrini, Zaniolo e Mkhitaryan che facevano le giocate dietro Dzeko”.

Il mercato della Roma è in sordina? Ti aspetti un nome più altisonante?
“Non lo so, penso che sia stato scelto un tecnico importante con l’idea di fare un mercato non straordinario, si è puntato sul tecnico. La Roma ha la squadra, poi 3-4 rinforzi servono, per me alla Roma manca il calciatore che faccia gol. Xhaka è un grandissimo colpo, peccato che la Roma non riesca trovare continuità in porta, poi Vina bisogna vedere che tipo di giocatore sarà. La Roma ha puntato sul tecnico”.

Quanto sono importanti le motivazioni dei calciatori che quest’anno lavoreranno con Mourinho? Vedremo calciatori trasformati?
“Mourinho si fa voler bene, Materazzi ha pianto quando lo Special One è andato via. Tanti giocatori devono affezionarsi all’allenatore, avere a cuore una piazza come Roma e devono aver voglia di vincere, Mourinho sotto l’aspetto mentale e della determinazione ti dà tanto”.