Stop ai nazionali, Fifa lancia appello alla solidarietà

20.03.2021 03:00 di  Vincenzo Pennisi   vedi letture
Fonte: ANSA
foto ANSA
foto ANSA
© foto di ANSA

(ANSA) - ZURIGO, 19 MAR - A causa delle restrizioni di viaggio dovute al Covid, la Fifa non può costringere i club a liberare i propri nazionali per le gare internazionali in programma le prossime due settimane. La federazione internazionale lancia tuttavia un appello alla solidarietà affinché le squadre possano disputare le partite con i loro giocatori migliori. Il messaggio lo ha mandato lo stesso presidente della Fifa, Gianni Infantino, al termine dei lavori del Consiglio della federcalcio mondiale, svoltosi in videoconferenza. "In questo periodo, la salute è il valore più importante- le sue parole -. La Fifa non può andare contro le decisioni dei governi nazionali di vietare spostamenti o di imporre quarantene. Per questo motivo, abbiamo deciso di prolungare fino ad aprile le eccezioni per la liberazione dei giocatori per le nazionali". Questo tema è particolarmente sentito in Africa, in quanto i club francesi hanno rifiutato di liberare i propri nazionali di questo continente.

"L'Africa è effettivamente colpita, ma non solo - ha sottolineato Infantino -. Queste limitazioni riguardano praticamente tutti i paesi al di fuori dallo spazio economico europeo. Come Fifa possiamo solo lanciare un appello alla solidarietà affinché i governi accettino eccezioni per i calciatori, sempre ovviamente che vengano rispettati in loco rigidi protocolli sanitari". Tuttavia, proprio per evitare che alcune nazionali debbano giocare 'dimezzate', la Fifa ha già deciso di posticipare le gare di qualificazione al Mondiale previste a marzo in Sudamerica. "Non sono ancora state definite date di sostituzione, ma le troveremo. E' indispensabile che le nazionali sudamericane possano disporre dei loro migliori giocatori per queste importantissime partite" ha concluso. (ANSA).