Sonetti: "Montella è stato intelligente nel riproporre un modulo collaudato"
Nedo Sonetti, decano degli allenatori nostrani, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di “Amore… Azzurro”, programma sportivo in onda ogni mercoledì e sabato su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista:
Roma e Juve sono fuori dalla lotta per lo scudetto?
“Probabilmente, si potranno avvicinare alle posizioni importanti, ma non credo che possano lottare per il titolo. La Roma l’altra sera contro il Bologna ha fatto una buona gara. Tuttavia, la squadra ha ritrovato le motivazioni perdute, ma quella è stata una gara in cui si è avvertita la scossa del cambio in panchina. Montella è stato intelligente nel riproporre un modulo collaudato. Non credo, però, che questo possa bastare anche se per il bene della squadra giallorossa mi auguro di sbagliare”.
Un allenatore deve usare il bastone o la carota?
“Nessuno usa il bastone. Questa è una leggenda che avete inventato voi giornalisti. Oggi il calcio è cambiato. Tuttavia, ieri come oggi, un allenatore vince solo se ha grandi giocatori. Guardiala, ad esempio, pur essendo un tecnico emergente non è un profeta. Il Barcellona vince non perché ha un profeta in panchina, ma perché ha grandi campioni”.