Seculin: "La Roma ha dimostrato che la Conference League non è una coppa da snobbare"
Il portiere Andrea Seculin, reduce dall'esperienza con la Pistoiese, ha così parlato in a tuttomercatoweb.com: "Peccato per come è andata a finire, da febbraio avevamo giocato un ottimo campionato. Mi dispiace il risultato finale ma le prestazioni sono state quelle che volevo".
Ora che farà?
"Ancora è presto ma mi aspetto che mi chiami una buona squadra per mettermi in mostra. Fosse una categoria superiore bene, altrimenti anche Serie C. Volevo rimettermi in gioco, alla ricerca di una maglia da titolare".
Come ha visto la "sua" Fiorentina?
"Sono contentissimo abbiano ritrovato l'Europa, è una piazza che la merita. È stato un grande campionato, potevano fare pure qualcosina in più. Hanno gettato le basi per cose importanti".
Che dire di Terracciano?
"Eravamo compagni all'Avellino tanti anni fa. È un ottimo portiere e ha fatto un'ottima stagione, partendo da riserva per conquistarsi il posto. Non so che piani avrà la società, ma ha dimostrato di meritarsi la Serie A. Mi ha colpito la sua continuità, ha dato sicurezza e sapeva giocare coi piedi come voleva l'allenatore. Qualche errore c'è stato ma sono piccolezze...".
La scuola italiana resiste.
"Si è dimostrato che se dai spazio ai ragazzi, possono crescere. Penso ad esempio a cosa ha fatto Vicario".
E Carnesecchi?
"Il prossimo anno sarà un protagonista della Serie A, non so con che maglia. Però finalmente diamo fiducia ai ragazzi italiani".
Chi consiglierebbe alla Fiorentina?
"Con chiunque dei nomi fatti cadrebbe in piedi. Lo stesso Gollini è su certi livelli da tanti anni... Dovessi scegliere, però direi Vicario. Sembra anche un bravo ragazzo".
Viola ora attesi dalla Conference.
"La Roma ha dimostrato che non è una coppa da snobbare, sarà un'ottima vetrina per ricominciare".
Maignan miglior portiere dello scorso campionato?
"Direi di sì e non so in quanti se l'aspettassero...".