Sconcerti: "Roma è la piazza ideale per Sarri". AUDIO!
A parlare dei temi di giornata a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il giornalista Mario Sconcerti.
FIGC, varata la norma anti-Super League e non si potrà avere più di una società.
"Erano norme attese. Fino ad ora si poteva avere la doppia società, a patto che la seconda fosse in campionati diversi. Giusto essere stati chiari".
Torino-Napoli, che partita dobbiamo aspettarci?
"Il Torino ha due partite in meno, non facili ma sono occasioni. Credo sia una delle poche partite vere rimaste, perché entrambe hanno molto da perdere. Entrambe hanno bisogno di vincere".
Sfida anche tra Belotti e Osimhen.
"Io prenderei sempre Belotti. Osimhen ancora non mi entusiasma. È molto giovane e si vede. I gol riesce a farli, ha ancora molte possibilità di crescere. Ma in questo momento credo debba ancora trovare una posizione definitiva in campo".
Roma vicina a Sarri.
"Quando Sarri venne via dalla Juventus io gli mandai un messaggio e gli dissi che la sua piazza ideale sarebbe stata la Roma. È una piazza simile a Napoli, dove un capopopolo del popolo è l'ideale. Se dovesse arrivare Belotti, sarebbe un grande sacrificio della società. Sarri aveva Higuain come punta, poi si è dovuto inventare Mertens. Belotti è uno che lavora molto per la squadra e potrebbe fare bene".
Al Napoli viene accostato Spalletti.
"Due anni fermo sono tanti ed è sempre un errore, ma è un ottimo allenatore. Ha gestito situazioni difficili in piazze difficili. Sarà importante la squadra che avrà a disposizione. Se il Napoli avesse qualche ricambio in più potrebbe inserirsi nella rincorsa all'Inter".
Zhang che farà con l'Inter?
"Con il finanziamento chiude in sicurezza la stagione. I debiti sono tanti e sono superiori al valore della società che ne aveva dato pochi mesi fa. Per me è una situazione poco sostenibile".