Sconcerti: "Certezze Roma più solide, squadra brava a creare disordine". AUDIO!

19.04.2022 19:49 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Sconcerti: "Certezze Roma più solide, squadra brava a creare disordine". AUDIO!
Vocegiallorossa.it

L'opinionista Mario Sconcerti è intervenuto durante Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio.  per parlare di vari temi a partire dal passaggio di Milan a Investcorp: "Una cosa estremamente interessante. Il proprietario è dell'Oman, molto ricco, e il fondo è molto serio: negli anni Ottanta ricordo che acquistarono Gucci e si comportarono molto seriamente, pur mettendo alla porta la famiglia. Quando arriva tanta ricchezza, il calcio che la riceve si deve preparare a rispondere: o reagirà mettendo altri soldi, o lascerà strada a loro e andremo incontro a una nuova Juventus dei nove Scudetti".

Che pensa del Napoli?
"Che quest'anno abbia perso una grande occasione. Sono stati a lungo la squadra che ha giocato meglio, ma ho l'impressione che non abbiano avuto la personalità per vincere il campionato: spesso sono stati da un tempo e basta, a volte da un quarto d'ora. Troppe volte Spalletti l'ha sottolineato".

La Roma non perde da gennaio.
"Si sono consolidati sulle certezze interne, sono sempre stati una buona squadra con giocatori di qualità. Ci sono molti calciatori importanti ed è ben guidata, il fatto che vinca spesso nel recupero delle partite è anche perché nei tabellini troviamo tantissime sostituzioni con attaccanti buttati dentro. La Roma è brava a creare disordine".

Cosa aspettarsi da stasera?
"Il Milan ha un piccolo vantaggio ma non credo giocherà su quello. Il risultato peserà sulla psicologia della piazza e sottrae una sorta di premio di consolazione, su stasera non saprei dire mentre sul campionato ho qualche certezza in più, cioè che lo vincerà l'Inter".

Un commento sull'infortunio di Castrovilli.
"Chiaramente una brutta notizia, mi dispiace. Spero che possa recuperare Bonaventura, al di là di domani dove hai una partita intera per segnare un gol a patto di non subirne. La Fiorentina gioca meglio della Juve ma regala ai bianconeri un po' di qualità individuale sparsa sul campo: molto dipenderà da che Juve troverà, di solto soffre molto le squadre organizzate e credo sia delicata anche per loro".

Impressionato da qualcosa in particolare di Italiano?
"Non è vero che non si è notata l'assenza di Vlahovic: è mancato, eccome. Detto questo la Fiorentina è cresciuta come squadra e nel girone di ritorno ha perso due partite soltanto, c'è stato un netto miglioramento della fase difensiva. Prima strappavano le partite, o bene bene o male male, ora se le gioca tutte. Questo è merito dell'allenatore".

La Sampdoria rischia?
"Siamo davanti a una situazione senza precedenti, non ricordo una terzultima con soli 22 punti. Il rendimento delle ultime è stato veramente basso. Fare un pronostico tra squadre molto fragili diventa difficile".

Dove nascono i problemi attuali dell'Atalanta?
"Nell'addio del Papu Gomez, che era anche incollatura della squadra. Una rottura così clamorosa, vistosa e pubblica fa sì che per un po' i risultati li ottieni, ma interrompi una strada e un rapporto con tutto il resto. Poi va detto che ci sono stati molti infortuni e la cessione della "società-miracolo" della Serie A".