Roma-Atalanta: Bonacina vuole il pareggio

10.04.2010 10:42 di  Giulia Spiniello   vedi letture
Roma-Atalanta: Bonacina vuole il pareggio
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

"Tra Inter e Roma ovviamente tifo Roma, ma da buon Bergamasco domenica tiferò Atalanta perché ne abbiamo bisogno sotto tutti gli aspetti, basta guardare la classifica" parole di Walter Bonacina ai microfoni di RomaCaffè, in onda su RadioPowerStation.

Bonacina è un ex sia di Roma che di Atalanta, "Potete capire il nostro stato d'animo in quanto per una società piccola come l'Atalanta rimanere in Serie A è fondamentale. Del resto però capisco anche , avendo trascorso 3 anni a Roma, lo stato d'animo che ci sarà in questo momento nella Capitale. Per questo motivo faccio i complimenti a Ranieri e a tutti i giocatori che stanno portando avanti un grande campionato". I suoi ricordi giallorossi sono rimasti legati ai tifosi: "L'aggettivo migliore credo che sia l'attaccamento dei tifosi alla squadra, mi ricordo questo particolare perché i miei 3 anni a Roma sono stati anni tribolati sia a livello societario, con l'arrivo di Ciarrapico prima l'inizio dell'era Sensi poi, sia a livello di risultati. È stata però un'esperienza bellissima dentro e fuori dal campo, un ambiente speciale che ti entra dentro e ti lascia un ricordo bellissimo".
 

Bonacina ha buone parole sia per Spalletti che per Ranieri: "L'era Spalletti è stata importantissima per la squadra. E' stato un allenatore capace di dare un gioco ed ottenere dei risultati importanti. Poi evidentemente si è rotto qualcosa, ma in quel momento i giocatori qualitativamente c'erano e Ranieri, al suo arrivo, è stato bravo a cambiare la situazione diventando determinante. È ovvio che arrivando in un ambiente nuovo si è un po' avvantaggiati. Non è facile per un allenatore rimanere sempre in un certo ambiente e far sì che i giocatori seguano sempre le linee del tecnico, e a Spalletti credo sia successo esattamente questo. Il materiale tecnico che ha trovato Ranieri era già buono, era necessario dare motivazione alla squadra, cosa che in determinate annate di difficoltà può capitare, come in questo momento sta accadendo alla Juventus. Anche se ci sono dei giocatori bravissimi, dei veri e propri campioni può succedere e Ranieri è stato bravo a dare gioco, identità e motivazioni a tutto l'ambiente".

Sulla gara di domenica pomeriggio "Auspico un pareggio e spero per lo meno che l'Inter perda a Firenze così almeno anche a Roma ci si potrebbe accontentare".
È chiaro però che domenica si affronteranno due squadre con forti diversità dal punto di vista qualitativo, quindi il pronostico è la vittoria della Roma".