Riana Nainngolan: "Io il Totti della Roma femminile"

Riana Nainggolan, sorella del calciatore della Roma Radja, ha rilasciato un'intervista a "La Partita Perfetta", trasmissione in onda ogni martedì su Gold Tv ed in contemporanea sulle frequenze di Rete Sport. Ecco le sue parole.

Riana chi è stato il primo fra te e Radja ad appassionarsi al calcio? Quando hai deciso di diventare una calciatrice?

"Radja giocava all'età di 4 anni nel Tubantia Bergerhout, io mi segnai l'anno dopo e giocammo insieme fino all'età di 12 anni quando Radja andò al Beerschot. Io rimasi al Tubantia Bergerhout fino all'età di 16 anni quando mi spostai alla squadra femminile, nello stesso momento in cui Radjà firmo per il Piacenza, il suo primo club in Italia".

A noi puoi dirlo...chi è più forte?

"Radja è più forte perché è un uomo ma io ho le mie abilità come donna".

Facciamo un gioco: nella Roma di Garcia tuo fratello Radja gioca come intermedio di centrocampo. Tu dove giocheresti?

"In Belgio giocavo come attaccante ma posso giocare un po' ovunque. La posizione che prediligo è quella dietro le punte. Credo che giocherei più nel mezzo".

Come Totti?

"Si, penso di si".

Cosa conosci della città, della squadra e della sua storia?

"Non ero mai venuta, è la prima volta ed è tutto nuovo per me ora. Ma devo prendere la mia strada e staremo a vedere".

Ti piacerebbe restare e giocare qui a lungo?

"Se mi dovessi trovare bene nella squadra e se tutto dovesse procede al meglio come spero, sì mi piacerebbe restare qui insieme a mio fratello nella stessa città. Sarebbe fantastico".

Sei contenta per Radja? Credi che grazie alla Roma possa arrivare a giocare i mondiali?

"Spero che avrà la sua occasione nella Roma che è un club forte ma Radja ha i mezzi per giocare con i grandi giocatori".

Un saluto?

"Ciao e Forza Roma".