PSG, Marquinhos: "Al suo primo giorno Garcia ha impressionato tutti"

L'ex difensore giallorosso Marquinhos, passato in estate al Paris Sanit-Germain, ha rilasciato una lunga intervista al portale sambafoot.com. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.

Dopo che il tuo debutto da professionista, hai giocato solo sei partite con il Corinthians prima di essere venduto allaRoma nel 2012. Perché non sei rimasto di più in Brasile?
"Parlo ogni volta del Corinthians, è qualcosa che mi colpisce, perché ci ho passato dieci anni della mia vita. Ho un rapporto speciale con il club. A quel tempo, abbiamo preso una decisione, perché era un'ottima occasione. Roma ci ha offerto un progetto meraviglioso. Poi mi sono finalmente trasferito in Italia dopo una lunga discussione".

Sei arrivato a Roma all'età di 18 anni senza esperienza a quel livello e in poche settimane hai guadagnato il tuo posto. Come è possibile?
"Inizialmente, ho lottato perché era la prima volta che ho lasciato il mio paese. Ma tutto era ben organizzato, come previsto, e il progetto di Roma era costruito per i giocatori giovani. L'allenatore non ha avuto paura di lanciare i giovani come me. Ho lavorato molto duramente. Niente è caduto dal cielo. Prendevo la metropolitana presto per arrivare in tempo per gli allenamenti. Ho faticato molto ma sempre con il piacere di vivere questi momenti importanti della mia vita. Penso di meritare quello che mi è successo".

Rudi Garcia, da poco allenatore della Roma, ti ha conosciuto in Italia prima della tua partenza. Sei rimasto impressionato dal suo impatto nel caclio italiano?
"Lo conoscevo un po', mi ha allenato per due settimane prima della mia partenza per Parigi. Al suo primo giorno ha impressionato tutti. Nove vittorie in nove partite è una cosa davvero bella. Penso che stia andando benissimo e sia molto ben preparato per l'Italia. Tratta i giocatori e lo staff nello stesso modo. Mi ha colpito".

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