Protti: "La sfida di Europa League non condizionerà il derby"

L'ex attaccante della Lazio Igor Protti ha parlato ai microfoni di Lazionews.eu del derby capitolino in programma domenica prossima allo Stadio Olimpico:

Difficile non partire dal gol al 91esimo che valse il pareggio nel derby del 4 maggio 1997. Cosa vuol dire far gol in un derby e quali sensazioni si provano?
“Non le nascondo che nel primo derby, quello del girone d’andata finito 0-0, pur avendo già 27-28 anni, nel primo quarto d’ora avevo le ginocchia che tremavano perché comunque era una partita molto particolare, un ambiente molto emozionante. Poi, nel girone di ritorno, ho avuto questa grande gioia, questa grande soddisfazione. È difficile far capire cosa si prova a segnare in un derby al 91esimo. Mi piacerebbe che tutti avessero la possibilità di poter provare quello che ho provato io in quel momento”.

Da grande attaccante qual è stato, quanto è importante il rientro di Klose?“Fondamentale. Io credo che in Italia sono tre gli attaccanti imprescindibili per le loro squadre. Uno è Klose della Lazio, l’altro è Cavani per il Napoli e Di Natale per l’Udinese. Questi tre fanno la differenza per le loro squadre. Klose ha un’intelligenza tattica straordinaria oltre che una notevole continuità nel riuscire a fare gol. Sappiamo bene che per riuscire a fare risultati importanti bisogna fare gol. Klose è anche di più: un trascinatore, un giocatore imprescindibile”.

Quanto potrà influire la gara di coppa di domani sera?
“La gara di coppa non influirà in nessun modo. Il derby è una gara che si carica da sola. È una partita che, nel momento in cui si scende in campo, la fatica non esiste. Non c’è stanchezza mentale né fisica. I problemi mentali possono venire durante la gara se ci sono delle difficoltà ma non sono legati al fatto che si è giocato qualche giorno prima”.

Che Lazio vede quest’anno?“La Lazio quest’anno ha iniziato molto bene anche se ha avuto delle battute d’arresto soprattutto fuori casa. Qualche momento di difficoltà nel tenere alta la tensione anche se poi, andando a vedere, nelle gare incriminate mancavano giocatori importanti. Credo che la Lazio potrà togliersi grandi soddisfazioni in questa stagione”.

Chi vincerà il derby?
“Per riuscire a prevederlo ci sarebbe bisogno della sfera magica. Il derby è una partita particolare che va al di là di qualunque situazione di classifica e dei valori momentanei delle due squadre. Da ex giocatore della Lazio ho solo una speranza che la Lazio vinca”.