Pizarro: il preferito di Spalletti per Ranieri è diventato insostituibile
Nelle sue quattro stagioni in giallorosso, David Pizarro non si è mai rivelato tanto decisivo come in questi ultimi mesi. Nelle 28 partite di campionato (su 34 totali) disputate sin qui il Pek è stato capace di fornire un rendimento altissimo, abbinato a prestazioni da standing ovation. Nessuno è in grado di far girare il centrocampo meglio del trentenne originario di Valparaiso, bravo come pochi a far mantenere alla squadra di Ranieri i giusti equilibri tattici. L’ex Inter e Udinese, che in più d’un’intervista ha detto di sentirsi romano a tutti gli effetti pur rimanendo legatissimo alla sua terra, all’inizio dell’era Ranieri si è sentito un po’ disorientato se non altro perché è stato sempre considerato uno dei preferiti di Spalletti. Poi anche al mister di S. Saba non sono passate inosservate le qualità e lo spirito di sacrificio del piccolo grande cileno, divenuto ormai uno degli insostituibili della formazione giallorossa. Dall’inizio del torneo, David è andato anche due volte in gol, sebbene i occasioni in cui la squadra avrebbe potuto far meglio: i pareggi di Cagliari (2-2) e Livorno (3-3). Lui però è sempre uscito dal campo a testa alta, mettendocela tutta sino all’ultimo pallone giocabile per cercare la vittoria. Infaticabile in campo, sempre disponibile con i tifosi che lo attendono fuori dei cancelli di Trigoria, questa mattina Pizarro ha concluso l’allenamento col ghiaccio sul ginocchio destro a causa del riacutizzarsi di una vecchia infiammazione tendinea.
Ma per domenica contro la Sampdoria non dovrebbero esserci problemi, tanto che domani dovrebbe tornare in gruppo. Ranieri ultimamente sta prestando la massima attenzione a gestire al meglio le energie del gruppo e sa bene che di uno come il numero 7 è difficile poterne fare a meno. In campionato, David Pizarro ha già giocato 2479’ e a questo punto può battere il suo record della stagione 2006/07, quando ne realizzò in tutto 2713’. Nei suoi dieci precedenti contro la Samp, il centrocampista di Valparaiso ha un bottino eccezionale: sei vittorie, tre pareggi e una sconfitta, oltre a due gol segnati. Domenica sera, quando arriveranno all’Olimpico i blucerchiati di Del Neri, la sua presenza in campo sarà più importante e decisiva che mai.