Ottavio Bianchi: "Non riesco a decifrare la Roma"
L'ex tecnico di Roma e Napoli, Ottavio Bianchi ha parlato della gara di domenica prossima: "Roma-Napoli – queste le sue dichiarazioni a forzaroma.info - è quasi un derby, per il modo in cui è vissuto dai giocatori e dalle tifoserie. Non per niente, se non sbaglio, per tutti è il Derby del Sud.”
Bianchi vede il Napoli leggermente favorito, sia per il fatto che giocherà in casa che per le sue perplessità, ancora non fugate, sulla Roma del nuovo corso: “Giocare al San Paolo è sempre molto complicato, perché i giocatori partenopei, spinti dal calore del pubblico, danno sempre il 101%. Il Napoli attuale, inoltre, è una squadra molto forte, che difficilmente sbaglia le partite in casa contro le grandi. La Roma, per fare risultato, dovrà vestire i panni della provinciale, ossia chiudersi e ripartire in contropiede. Se lascerà spazi ampi a Lavezzi e compagnia, la vedo molto dura per i giallorossi.”
Roma che ancora non lo convince del tutto: “E’ una squadra che non riesco a decifrare. Hanno cambiato tanto e, ovviamente, hanno bisogno di tempo per mettersi in sesto, ma, al momento, non mi pare che riescano a esprimere il gioco che vorrebbero. Si parla tanto del progetto, una parola troppo spesso usata a sproposito, e di modello Barça; per ora, in ogni caso, si è visto veramente poco d’innovativo. Sono d’accordo con Guardiola, quando afferma che per fare il Barcellona ci vogliono i giocatori blaugrana. Ritengo, oltretutto, che sia quasi sempre sbagliato rifarsi a un modello, sarebbe meglio tentare un qualcosa di nuovo. Le copie, quasi sempre, sono peggiori dell’originale.”
A differenza della Roma, il Napoli, secondo Bianchi, è una realtà molto più concreta del nostro calcio: “Credo che sia una delle formazioni più forti del nostro campionato. Certo, l’impegno in Champions gli ha fatto perdere un po’ troppi punti, specie con le piccole. E’ un peccato perché, visto l’andamento di questo torneo, il Napoli potrebbe tranquillamente lottare fino alla fine per il titolo. Sono ancora in tempo, ma non possono più perdere terreno.”
Corsa per il vertice, per la quale vede favorita la Juventus: “Credo che, Udinese e Napoli permettendo, sarà una lotta a due tra Milan e Juventus, con i bianconeri favoriti perché non hanno l’impegno di Coppa.”