On. Barbaro: "Lo stadio si può già fare, la legge accorcia solo i tempi"
Intervenuto nella trasmissione "Tribuna Stampa" sulle frequenze di Radio Manà Sport, l'On. Claudio Barbaro del Pd ha parlato della posizione del proprio partito sulla legge sugli stadi di proprietà e dei problemi che sono venuti a crearsi all'interno dello stesso Pd sulla decisione. "La legge sugli stadi si è arenata per divisioni interne al Partito Democratico - ha dichiarato Barbaro -. Nella discussione generale non si può non tenere conto che una delle due commissioni abbia dato parere negativo. La legge sugli stadi rischia di essere affossata. Per il momento non vedo una via d’uscita. Comunque se Lotito vuole fare lo stadio lo può fare anche senza la legge.
Lo stesso dicasi per la Roma, che deve scegliere l’area e il costruttore di appartenenza. Questa legge accorcia i tempi burocratici ma se c’è la volontà seria delle società gli stadi si potrebbero già fare. Quando le società presenteranno i loro progetti toccherà all’Amministrazione Comunale prendersi le proprie responsabilità". L'Onorevole è poi tornato sulle questioni interne al partito che lo hanno lasciato molto sorpreso: "Al di là delle divergenze politiche, ho sempre riconosciuto nel Pd uniformità di pensiero. Mi lascia perplesso che ora quell’uniformità sia venuta meno a proposito di questo argomento. Se il partito vuole assumere una posizione importante a livello europeo deve essere capace a sciogliere anche questi nodi. Come ho già detto in precedenza, questa Legge serve soltanto per accorciare i tempi della burocrazia. Mi auguro che il Pd recuperi e ritorni sui suoi passi ma sono scettico”.