Napoli, Politano: "Il campionato è ancora lungo, ci sono squadre forti come Roma, Juventus e Atalanta"

18.11.2021 18:12 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Napoli, Politano: "Il campionato è ancora lungo, ci sono squadre forti come Roma, Juventus e Atalanta"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Matteo Politano, esterno offensivo del Napoli, a tre giorni dal big match con la sua grande ex, l'Inter, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:

Inter-Napoli?
"Siamo carichi, abbiamo avuto due settimane per prepararci al meglio. Ora stanno rientrando i nazionali, domani e sabato prepareremo al meglio questa partita".

È una verifica importante giocare a San Siro?
"È una partita molto importante, affrontiamo una grandissima squadra e sarà difficile. Dovremo fare risultato per tenere l'Inter il più lontano possibile".

È cambiata la mentalità con Spalletti?
"Quest'anno il nostro punto di forza è la difesa. Abbiamo subito pochi gol, poi abbiamo tantissima qualità davanti quindi è importante non subire gol perché la fase offensiva sappiamo farla bene".

A Napoli hai ritrovato lo stesso Spalletti dell'Inter?
"L'ho trovato con grandissimo entusiasmo, è carico. È uno che lavora tanto sul campo e la domenica si vedono i risultati".

Napoli ti ha fatto fare il salto di qualità?
"Sì, assolutamente sì. Ma c'è ancora tanto da lavorare perché io punto sempre più in alto e voglio migliorarmi. Qua a Napoli sono contentissimo, sto bene sia io che la mia famiglia. Mi trovo veramente bene".

La sosta?
"Ci conosciamo a memoria ma quando c'è la sosta per le nazionali gli altri arrivano scaglionati durante la settimana, per cui bisogna rimettersi a posto tutti fisicamente. Domenica ci aspetta una battaglia".

È vero che siete un gruppo molto unito?
"Siamo un grandissimo gruppo, super-uniti. È il gruppo più compatto in cui abbia mai giocato e questa cosa in campo porta grandissimi risultati. Lottiamo l'uno per l'altro e questo in campo si vede".

Chiunque segna lo sommergete d'amore in virtù di questo rapporto?
"Chi segna segna per noi è una grandissima gioia, pensiamo al bene del Napoli e non al bene personale. Siamo contenti quando segniamo, chiunque vada a segno".

Questo mese, da novembre a dicembre, indirizzerà la stagione?
"Ci aspetta un mese di fuoco, con tantissime battaglie difficili da affrontare sia in campionato che in Europa League. Ma dobbiamo pensare partita dopo partita, quando sarà finito questo mese potremo capire dove possiamo arrivare".

Per te, ex Inter, sarà una partita speciale quella di domenica?
"Quando San Siro è pieno si fa sentire. Ci aspetta una partita dura. L'Inter in casa è una squadra forte, ha grande entusiasmo. E anche se loro sono un po' distaccati da noi restano i favoriti per lo scudetto".

Napoli e Milan proveranno a soffiare lo scudetto all'Inter?
"Sì, ma il campionato è lungo e ci sono tante squadre forti, come la Roma, la Juventus, l'Atalanta. Il campionato è equilibrato, è presto per guardare la classifica".

Siete diventati più maturi?
"Abbiamo una gran mentalità, come ha detto Koulibaly. Quest'anno capiamo i momenti delle partite, l'anno scorso invece andavamo in tilt. Quest'anno stiamo dando continuità ai risultati e al gioco, ne siamo contenti".

I compagni di squadra ti vogliono particolarmente bene? Da fuori arriva questo.
"Mi trovo bene con tutti, ho un bellissimo rapporto con tutti: questa è la nostra forza. Nessuno pensa a sé stesso, ma sempre al proprio compagno. L'importante è che il Napoli faccia gol e vinca".

Vi sentite tutti titolari come dice Spalletti?
"Col fatto dei cinque cambi c'è sempre spazio per tutti, le partite possono essere cambiate da un momento all'altro. Nello spogliatoio si percepisce che non c'è un titolare o una riserva, siamo tutti titolari".

Se il Napoli farà bene questo mese potremo dire che sarà pronto per qualcosina in più della Champions?
"Ci può stare, ma è ancora presto. Vediamo di fare bene questo mese e poi ne riparliamo. Bisogna pensare una gara per volta, con la massima concentrazione, perché questo mese è difficile, con tante trasferte e una partita ogni tre giorni".

Com'è il tuo rapporto con Insigne? È lui a tenere alto il morale del gruppo?
"Ho un bellissimo rapporto con lui, stiamo spesso insieme. È uno che scherza sempre, ma quando c'è da arrabbiarsi e farsi sentire lo fa. Nello spogliatoio è rispettato da tutti, lo vediamo come un punto di riferimento, così come pure Koulibaly".

Un titolo per Inter-Napoli?
"Partita da vincere".