Napoli, Albiol: "Dobbiamo difendere il terzo posto"
Raul Albiol, difensore del Napoli, ha parlato ai microfoni di In Casa Napoli, su Piuenne: "Adesso per il secondo posto è più difficile, dobbiamo guardare di gara in gara pensando a difendere il terzo. Perché mi sono fermato nell'azione dell'espulsione di Ghoulam? Non lo so, pensavo che l'arbitro avesse fischiato. Joaquin è un mio amico, abbiamo giocato insieme al Valencia, spero di poterlo battere nella finale di Coppa. Ieri nei primi 35 minuti la Fiorentina non aveva fatto praticamente nulla, poi giocando in 10 si è fatta ovviamente più dura. In ogni caso, loro anche con un uomo in più non ci hanno creato grandissimi pericoli, a parte un colpo di testa di Matri. In questo momento creiamo tante occasioni e concretizziamo poco, la fase difensiva è un discorso che appartiene a tutta la squadra. Anche il Porto aveva creato pochissimo al di là dei due gol. Obiettivi? E' ovvio che ci piacerebbe arrivare secondi sia per la Champions che perché ci consentirebbe di avere più vacanze. Dobbiamo pensare ai match con Catania e Juventus. Soprattutto quella di domenica sappiamo che è una partita speciale per i tifosi a cui vogliamo regalare una gioia. Scudetto? Dobbiamo pensare che è possibile vincere subito, il calcio si vive nel presente. E' vero, abbiamo perso tanti punti contro le piccole e questa dev'essere una lezione per la prossima stagione. Non dobbiamo pensare che saremo pronti per vincere tra 3 o 4 anni, bisogna puntare subito in alto", le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com.