Mosca assolto: non diffamò Adriano
Maurizio Mosca, all'epoca opinionista e polemista di Controcampo, scomparso il 3 aprile scorso, è stato assolto "alla memoria" dall'accusa di aver diffamato Adriano, all'epoca centravanti dell'Inter. Mosca aveva sostenuto che lo scarso rendimento dell'attaccante nerazzurro era collegato alla sua passione per il sesso a pagamento: "A mignotte bisogna andarci con moderazione, quello invece ci va tutte le sere", aveva affermato il giornalista durante una trasmissione. Adriano si era infuriato e aveva sporto querela per diffamazione aggravata. Mosca era stato indagato e rinviato a giudizio. Ma questa mattina, il giudice ha accolto la tesi difensiva dell'avvocato Davide Steccanella: quelli del giornalista non erano insulti ma critiche, giustificate dalle pessime prestazioni in campo del calciatore amante della "dolce vita". Nello stesso periodo, Adriano era finito nel mirino di Fabrizio Corona, il re dei paparazzi, che aveva cercato di mettere sul mercato delle foto che lo ritraevano seminudo in compagnia di un nugolo di bellezze. E' in questo contesto che si erano inserite le critiche di Mosca, che, ha ricordato l'avvocato Steccanella, "vanno inquadrate nel personaggio che era Maurizio Mosca: irruento, polemico, ma mai gratuitamente cattivo".