Milan, Allegri: "Mi piacerebbe allenare Cassano"
Il suo ingaggio lo scorso gennaio è stato fondamentale per completare il vincente 4-2-3-1 dipinto da Mourinho. Goran Pandev arrivò a gennaio alla corte del tecnico portoghese collocandosi fin da subito sulla corsia sinistra. Moratti e Branca lo ingaggiarono dopo che il calciatore chiese e ottenne la rescissione del contratto dalla Lazio. Un acquisto a parametro zero, che un anno fa suscitò non poche polemiche ma che, di fatto, fu determinante per la conquista dei tre titoli.
A gennaio la situazione potrebbe ripetersi, con un talento ancor più importante del macedone. Il soggetto in questione è quell'Antonio Cassano che dopo la decisione del Collegio Arbitrale saluterà la Sampdoria. Garrone ha detto e ribadito che di lui non ne vuole sapere più nulla, con la rescissione del contratto che dovrebbe diventare realtà a breve.
Antonio Cassano sul mercato quindi, e per di più a parametro zero. Una vicenda che certamente a Milano non passa inosservata.
Troppo forte la tentazione in casa Inter di ripetere quanto di buono fatto nell'operazione dello scorso gennaio. Dopo le prime smentite è chiaro che ora Marco Branca aspetta il 3 dicembre - giorno dell'udienza - per capire se è giunto il momento di cominciare a prendere contatti con l'entourage del calciatore e mettere a disposizione di Benitez un attaccante che potrebbe stravolgere gerarchie e modulo in casa nerazzurra.
La vicenda Cassano non alletta però solo l'Inter. A precisa domanda, l'amministratore delegato rossonero ha fatto sapere che nel caso di un'opportunità importanti il Milan risponderà presente. Quella di ingaggiare il talento più cristallino del calcio italiano certamente lo è.
Lo sa bene anche Massimiliano Allegri, che oggi in conferenza stampa ha aperto le porte a un eventuale arrivo dell'attaccante barese. "Mi piacerebbe allenare Cassano, così come mi piace allenare tutti i giocatori tecnici. Lui - ha aggiunto - al momento è ancora un calciatore della Sampdoria".