Menichini: "Florenzi estremamente duttile, ma il suo ruolo è intermedio di centrocampo"

L'ex allenatore del Crotone, Leonardo Menichini, ha parlato a Centro Suono Sport di Alessandro Florenzi, da lui lanciato lo scorso anno in Serie B: 

In tempi non sospetti predisse l'approdo in Nazionale di Florenzi. Ce lo può descrivere?
"Il ragazzo è forte, corre, ha entusiasmo e vuole migliorarsi sempre. Lo conosco bene, è un jolly che può ricoprire più ruoli e gli allenatori stravedono per lui".

Può ripercorrere le orme di De Rossi?
"Credo di sì. Lo avevo visto con la Primavera giallorossa e lo chiesi per il Crotone. La dirigenza non solo fu a brava a prenderlo ma anche a fare una plusvalenza con il calciatore. Sono contento di essere stato buon profeta per lui".

Come lo utilizzavi a Crotone?
"Lo utilizzavo a centrocampo, ma una volta a Lecce in Coppa Italia gli chiesi la disponibilità per giocare come terzino destro. Ha giocato alla grande contro un avversario forte come Di Michele ed in quell'occasione ha fatto anche un assist. Per me però il suo ruolo resta quello in cui lo fa giocare Zeman, ovvero da intermedio pur essendo un calciatore estremamente duttile".

Quanto ha inciso Zeman nella crescita del ragazzo?
"Lui è un maestro con i giovani e lo aveva visto giocare lo scorso anno in Serie B per cui non ha avuto problemi ad inserire il ragazzo in prima squadra".

Il ricordo più bello sulla panchina a Roma?
"Il 3-0 al derby e le vittorie a Torino e Napoli".