Marotta: "Logiche le difficoltà di adattamento di Pjanic. È evidente la differenza tra Torino e Roma"
Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, è intervenuto questa mattina nel corso della trasmissione radiofonica "Radio Anch'io Sport". Ecco alcune dichiarazioni:
Quanto sarebbe importante vincere il sesto scudetto consecutivo?
"È qualcosa che il nostro presidente ha definito leggendario, è un obiettivo che ci stimola a mettere più impegno, sarebbe una pagina incancellabile e ci sono tutti i presupposti per far diventare tutto questo una realtà, speriamo di centrarlo".
Caldara e Gagliardini?
"Sono due giocatori interessanti, il nostro primo obiettivo è reclutare i migliori giovani in circolazione, questa è la ricetta vincente. Avere giovani italiani è fondamentale per far capire loro fin da subito cosa significa indossare la maglia della Juventus. Ci stiamo attivando per questo".
Pjanic, vi aspettavate di più da lui?
"Il mercato ci ha dato soddisfazioni, non ci dimentichiamo che è partito un giocatore come Pogba e sono arrivati Higuain, Pjanic, Benatia e Pjaca, direi che siamo soddisfatti. Pjanic in realtà sta avendo delle difficoltà di inserimento ma rientra nella logica di adattamento, la differenza tra l’ambiente romano e quello di Torino è evidente. Piano piano sta assimilando nuove situazioni, ora capisce cosa significa giocare con la maglia della Juventus. Siamo pazienti e lo aspettiamo, siamo consapevoli del suo valore".