Marino: "Genoa-Roma aperta a qualsiasi risultato"
Pasquale Marino, ex allenatore di Catania, Udinese e Genoa, ha parlato del posticipo dell'ottavo turno di Serie A tra Genoa e Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Polemica De Rossi-Zeman?
“Non so quello che è successo. Per capire i motivi che hanno spinto l’allenatore a non schierare il giocatore bisognerebbe essere all’intero della società. Secondo me rientrerà tutto, perché sia De Rossi che Osvaldo sono giocatori importanti e la Roma ha bisogno di loro. Qualche esclusione può ferirli nell’orgoglio e provocare una reazione importante”.
Zeman?
“Per me la Roma ha fatto bene a sceglierlo, perché Zeman ha espresso sempre un calcio propositivo. Ci vuole un po' di tempo per insegnare ai ragazzi quello che vuole, purtroppo però è chiaro che i giudizi vengano sempre espressi in base ai risultati. Questo è il calcio, ma la gente ha bisogno di vedere un gioco propositivo e Zeman è l’ideale per questo”.
Quando vedremo la Roma migliore?
“Ci vuole tempo. Sono arrivati tanti giocatori e c’è un nuovo tipo di gioco. E’ normale che se non hai determinati movimenti nel dna, vai un po' ad intermittenza, ma quando passa il tempo, le cose vengono naturali e il gioco darà i suoi frutti. Solo così si vincono le partite”.
De Rossi è un centrale di centrocampo o un intermedio?
“Per me può ricoprire tutti i ruoli, può fare anche il centrale in una difesa a tre”.
Sulle lamentele di De Rossi?
“Ci sta che i giocatori si divertano di più in determinati ruoli”.
Su Genoa-Roma?
“Sarà una partita difficile, perché il Genoa in casa si esprime abbastanza bene. Il pubblico dà un grande aiuto, in più i rossoblu hanno trovato degli equilibri inserendo giocatori importanti: credo che sarà una partita equilibrata e aperta a qualsiasi risultato”, ha dichiarato durante la trasmissione La città del pallone, in onda su Radio Ies.
Su De Canio?
“Credo che possa fare bene. Il Genoa è partito alla grande e sulle ali dell’entusiasmo può continuare a fare dei buoni risultati”.
Su Osvaldo?
“E’ un giocatore di grande talento. Se è nel giro della Nazionale un motivo ci sarà. Lo ha dimostrato e i gol che ha fatto sono sempre spettacolari. E’ un campione che ha le qualità per fare molto meglio”.