Lazio, Inzaghi: "La Roma ha giocato meno partite di noi e si sente. Senza VAR avremmo tanti punti in più, siamo i più penalizzati"

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"Chi temo di più tra Roma, Inter e Milan? Sono tutte grandi squadre, prima di giovedì quella che temevo meno era il Milan, perché giocava in Europa League e ha disputato tante partite, ora giocherà una volta a settimana. L'Inter gioca una volta a settimana da inizio anno, poi c'è la Roma che è un ottima squadra e ha giocato meno di noi, facendo un turno in meno in Europa e fermandosi in Coppa Italia, su un ciclo di 12-14 partite giocarne 3-4 in meno si sente. È un rischio che prendiamo volentieri, vogliamo onorare l'Europa League fino alla fine". Queste alcune dichiarazioni del tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, nel corso de La Domenica Sportiva.

Ai microfoni di Sky Sport, l'allenatore biancoceleste è tornato a parlare del VAR: “Quanti punti in più avremmo senza Var? Tanti. Anche oggi mi hanno detto che c’era un rigore per noi, ma non l’ho voluto nemmeno rivedere. Oggi vedevo le partire e notavo che alcuni arbitri sono stati più davanti al monitor che in campo. Non è più il calcio di prima, al di là dei punti persi che sono tantissimi. In nostri tifosi hanno manifestato in maniera pacifica, nello stile Lazio, perché c’è qualcosa che non va. Quest'anno vedendo le partite non mi sono divertito come gli scorsi anni. Probabilmente ci dobbiamo abituare, ma sono anche passati già 7/8 mesi… Noi i più penalizzati dal Var? Sicuramente”,