Inaugurata a L’Aquila la Sala Museo Italo Foschi

07.06.2016 20:55 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: asroma.com
Inaugurata a L’Aquila la Sala Museo Italo Foschi
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Ecco quanto apparso su asroma.com.

Nel giorno dell’89° anniversario della fondazione dell’AS Roma è stata inaugurata oggi a L’Aquila la 'Sala Museo Italo Foschi’.

Nata per iniziativa dei discendenti del fondatore della Società e del giovanissimo Roma Club aquilano intitolato a Vittorio Zingarelli, nipote di Foschi, la sala museo ricostruisce con il materiale originale lo studio privato del primo presidente giallorosso, dove martedì 7 giugno 1927 a Roma, al civico 16 di Via Forlì, nacque l’Associazione Sportiva Roma.

“C’è tantissima emozione, è una giornata eccezionale”, ha dichiarato Riccardo Zingarelli, pronipote di Italo Foschi e ideatore del Museo non ché presidente del Roma Club Vittorio Zingarelli. “Sarà un piacere accogliere qui i tifosi giallorossi che vorranno visitare la sala".

Il club giallorosso, nell’ottica della sua costante opera di recupero e valorizzazione del suo passato, ha contribuito all’allestimento di questa esposizione permanente e partecipato all’inaugurazione, a cui hanno presenziato circa 150 persone.

L'esposizione, di fatto un piccolo museo, è stata ideata e organizzata proprio dai familiari del primo presidente del club, che per lungo tempo hanno conservato a L’Aquila – salvandolo anche dal terremoto del 2009 - tutto il materiale e gli oggetti dello studio personale di Foschi. L’arredo, le centinaia di libri, i quadri, i documenti, una collezione di circa 1.500 fotografie e gli oggetti appartenuti a Foschi, alla moglie Fanny e al nipote del fondatore, Vittorio Zingarelli, provengono tutti dalla palazzina di Via Forlì 16 e attraverso ormai sette decadi sono giunti intatti ai nostri giorni grazie alla cura dei discendenti del primo presidente giallorosso.

Al centro della sala, la scrivania e le sedie che accolsero Foschi, Ulisse Igliori e Vittorio Scialoja nel giorno e nell’ora in cui si decise di dare alla città di Roma una squadra che ne difendesse il nome, il simbolo e i colori attraverso la fusione di Fortitudo-Pro Roma. Alba-Audace e Foot Ball Club di Roma.

Nonostante la vastità della vicenda personale di Foschi, su tutto emerge naturalmente la passione sportiva del fondatore della Roma, già presidente del Pro Roma e della Fortitudo-Pro Roma. Una passione che divenne impegno nei confronti delle aspirazioni di una città intera, così come si può intuire proprio attraverso le parole dello stesso Foschi: “A me va riconosciuto il merito di aver valorizzato, come non era mai avvenuto per il passato, il gioco del calcio a Roma”, disse Foschi nel giugno del 1927 commentando la nascita della Roma.

Un merito che la Roma riconosce oggi come ieri. Nell’ottobre del 1949 la moglie di Foschi, Fanny, contattò l’AS Roma per donare alla Società l’intera collezione fotografica sulla squadra giallorossa custodita da Foschi, collezione di cui oggi in sede non c’è più traccia. “Il ricordo di Italo Foschi fondatore della Roma”, scrisse il direttore generale della Roma, Giuseppe Narici in una lettera di ringraziamento inviata a Fanny, “è sempre vivo e duraturo in noi tutti, dirigenti, soci, atleti. Noi non potremo mai dimenticare quanto egli volle e seppe fare a favore della nostra Società in ogni tempo e in ogni circostanza, con tenacia, fede e passione pari all’entusiasmo che lo animava in ogni sua azione”.