Iachini: "Belotti gioca poco, lo volevo quando allenavo la Fiorentina"

30.12.2022 10:55 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Iachini: "Belotti gioca poco, lo volevo quando allenavo la Fiorentina"
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“È stato un bellissimo Mondiale. Ci sono stati ritmo e intensità. Non avevamo visto la competizione a metà stagione. Tanti calciatori sono arrivati in condizioni ottimali, il ritmo è stato alto”. Così a tuttomercatoweb.com l'allenatore Beppe Iachini.

Ha vinto l’Argentina.
“Sono contento. C’erano dei calciatori per i quali facevo il tifo: la Serbia per Milenkovic e Vlahovic, il Marocco per Amrabat e l’Argentina per De Paul, Dybala e Pezzella. Sono contento anche per Messi, è stato il talento più forte degli ultimi vent’anni. Meritava di coronare”.

Alla ripresa la A risentirà del Mondiale?
“In Italia ci sono preparatori atletici competenti e allenatori molto bravi. Sanno come rimettere in piedi una squadra. Un po’ questa situazione l’abbiamo vissuta con il COVID-19 quando siamo stati fermi due mesi e poi siamo ripartiti. Però in quel periodo non ci si poteva anche allenare. Ora ci sono stati dei giorni di riposo le squadre si proporranno con i giusti ritmi, tranne le prime partite”.

Il Napoli reggerà?
“Sicuramente si”.

E la Juventus?
“Sta ricominciando un ciclo. Non è la squadra di qualche anno fa, quando c’erano i campioni. Da Mandzukic a Chiellini fino a Pirlo. Allegri sta lavorando per farla tornare a certi livelli”.

Belotti alla Roma gioca poco…
“Andrea è un attaccante forte. Tutti vorrebbero giocare con continuità. Nel caso specifico deve giocarsi il posto con Abraham che ha fatto tanti gol. Ma la Roma lotta su più fronti, ha bisogno di più attaccanti”.

Potrebbe pensarci la Fiorentina.
“Ha un contratto fino a giugno, non so cosa possa accadere. La Fiorentina da diversi anni ha Andrea nel mirino, anche quando c’ero io: avevamo Vlahovic e Kouamé che veniva da un infortunio importante. Nel parco attaccanti poteva starci, si, era un’ipotesi”.

Occhi sulla B: brillano Frosinone e Reggina.
“Il Frosinone sta dando continuità ad un progetto iniziato l’anno scorso. Angelozzi e Stirpe hanno fatto questa programmazione e si vedono i frutti del lavoro. La Reggina è una squadra che è stata costruita molto velocemente. Inzaghi e Taibi hanno fatto un grande lavoro, Massimo ha messo su una squadra di tutto rispetto in poco tempo”.

E il Palermo?
“Sta facendo il campionato che doveva fare. La società e nuova, Corini sta facendo un buon lavoro. Gli ultimi risultati daranno ulteriore fiducia”.

Poteva andare al Cagliari?
“Il Cagliari ha preso un grande allenatore, uno dei miei maestri che ho avuto alla Fiorentina. Per quanto riguarda me uhm po’ per un motivo o per un altro non si sono concretizzate alcune situazioni. Aspetto. Intanto vedo partite”.