Gnudi, Ministro dello Sport: "Nuovi stadi conformi alle esigenze del calcio"
Il Ministro dello Sport, Piero Gnudi, a TgCom24 ha fatto il punto della situazione circa la legge sugli stadi in Italia: ''Stiamo facendo una legge che consentirà, con denaro privato, di costruire nuovi stadi conformi alle nuove esigenze del calcio: stadi più piccoli, in cui però si possa innanzitutto vedere bene la partita e che consenta anche un momento di aggregazione tra sportivi e tifosi. In questi anni si è registrato un calo della presenza negli stadi. Quando io ero ragazzo e andavo allo stadio con mio padre era una festa. Adesso si partecipa a episodi di guerriglia urbana. Gli inglesi, con norme di pubblica sicurezza, ma anche rifacendo gli stadi, hanno cambiato il clima. E' tornato un clima di festa collettiva.
In Italia gli impianti sportivi sono pochi, la metà della Francia. Soprattutto nel sud d'Italia. Quei pochi soldi che avevo come ministro dello sport li ho investiti in questo: anche il paese più piccolo del sud deve avere un impianto adeguato per fare sport. Più che Ministro dello sport vorrei essere Ministro della pratica sportiva, bisogna diffondere tra i giovani lo sport e l'importanza dello sport. In Italia, nella fascia di eta' compresa tra i 15 e i 24 anni, abbiamo il 35% di ragazzi che praticano sport, contro il 70% della Spagna''.