Giannichedda: "Derby? Spero nella rivincita di Immobile e Parolo dopo la brutta esperienza con l'Italia"
Giuliano Giannichedda, ex centrocampista di Lazio e Udinese, è intervenuto a Sky Sport:
"Simone Inzaghi è sempre stato attento durante gli allenamenti, sta facendo benissimo, non mi aspettavo diventasse così bravo in poco tempo. È tra i migliori nel panorama italiano. Immobile? Anche al 70% è importantissimo per la Lazio, il capocannoniere, fa reparto da solo. Inzaghi fa bene a rischiarlo. Per quanto riguarda la Roma, ci sono diversi giocatori che possono sostituire Nainggolan. Il Giannichedda di questa Lazio? Per caratteristiche direi Leiva. Ha buone geometrie, è un ragazzo intelligente. Fondamentale per questa Lazio. Luis Alberto? Bellissima favola per il calcio: stava per lasciare, adesso è un punto di riferimento. Lui è sempre stato bravo tecnicamente, è stato bravo Simone a trovargli un posto e sfruttare le sue qualità. Lui e Milinkovic i valori aggiunti. Il ritorno di Felipe Anderson? Ti dà la possibilità di far rifiatare gli uomini, ma deve recuperarlo al 100%. Inzaghi non vede l’ora di riaverlo. I derby con la Lazio? Ne ho vinto solo uno alla Lazio, il 6 gennaio 2005. Era una formazione rimaneggiata, giocai da difensore centrale. Papadopulo decise di provarmi lì tutta la settimana, poi Di Canio segnò sotto la Curva Sud, sono delle emozioni incredibili. Al derby può venir meno il discorso tattico, serve tanto agonismo. Il derby di domani? Sarà una bellissima partita, non si vedeva da tempo una Lazio giocare così bene. Spero nella rivincita di Immobile e Parolo dopo la brutta esperienza della Nazionale. Scaramanzia? La maglia 16 era l'unica libera quando sono arrivato all'Udinese e poi ho tenuto sempre quella. Il più scaramantico? Simone Inzaghi non scherzava... (ride, ndr.)".