G. De Laurentiis: "Roma, mercato sbagliato. Occhio al Napoli"
"E' un andamento lentissimo". Gianfranco De Laurentiis, storico conduttore di Domenica Sprint su Raidue, commenta così la crisi della Roma, anche ieri incapace di vincere, contro l'Atalanta. "I problemi, a mio parere, partono da lontano: la Roma - dice a Tuttomercatoweb.com - era arrivata a sfiorare l'anno passato una grande impresa ma non è riuscita poi a centrarla soprattutto per il rendimento straordinario della Juventus. Aver pensato che poi tutto sarebbe diventato più facile è stato un errore. Oltretutto la campagna acquisti non ha aiutato la squadra, si poteva far meglio".
Che cosa ha pagato poi la Roma?
"Certamente ha risentito degli infortuni, ma anche il rendimento altalenante di De Rossi e il calo inevitabile di Totti, la mancanza di un attaccante decisivo. Non capisco questa decisione di affidarsi completamente a Florenzi, che dopo aver ricoperto tutti i ruoli deve essere messo solo in porta... Insomma, ci sono una serie di fattori che hanno portato a questa situazione, senza dimenticare il 7-1 in Champions dal Bayern e la sconfitta a Roma contro il City. Anche Garcia poteva essere più deciso nello scegliere certe strade".
Ce la farà adesso a riprendersi il secondo posto?
"Il calendario entro certi limiti può dare una mano alla Roma anche se già domenica prossima l'ostacolo Inter è più duro rispetto a quello della Lazio che giocherà col Chievo. E poi credo che la Roma debba guardarsi dal Napoli, la squadra che sta meglio di tutti".
Capitolo futuro: che succederà?
"Dipenderà dall'ingresso o meno in Champions. Le scelte saranno legate all'entrata in questa competizione".