Fiorentina, Italiano: "Dobbiamo essere più cinici"
(ANSA) - FIRENZE, 03 APR - "Tenere vive certe partite ci fa prendere e rischiare qualche indecisione. In questo momento non riusciamo ad essere concreti, abbiamo tirato in porta 24 volta ma ancora non siamo cinici come dovremmo essere. Queste partite devono essere chiuse prime, se commetti un mezzo errore rischi di essere castigato. Mi tengo stretto comunque il risultato e sono contento di come abbiamo gestito la partita quando siamo rimasti in superiorità numerica". Vincenzo Italiano è soddisfatto della vittoria della sua Fiorentina nel derby contro l'Empoli che permette ai viola di continuare a lottare per un posto in. Europa. Se l'Empoli è furioso e protesta per la direzione di gara dell'arbitro Massimi, Italiano sottolinea che: "Sulla gestione arbitrale non mi piace discutere gli episodi, di situazioni così ce ne sono una valanga in un campionato. Spesso siamo stati penalizzati noi e non ho detto nulla - ha ricordato l'allenatore della Fiorentina -. Il presidente Commisso (al termine della gara ha chiamato dagli Stati Uniti allenatore e giocatori per complimentarsi con loro per la vittoria) è felice per la posizione in classifica e per come ci stiamo esprimendo.
Tutta la proprietà deve essere contenta di quello che stiamo proponendo". Una Fiorentina che continua la sua lotta all'Europa: "Quando vinci le partite poi è normale andare a vedere la classifica - ha concluso Italiano, che al termine della partita è andato sotto la Fiesole per esultare con loro la gioia della vittoria -. Nelle prossime nove partite dobbiamo cercare di vincerne il più possibile. Ci godiamo intanto questa posizione di classifica". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il ds viola Daniele Pradè: "Abbiamo 50 punti e dobbiamo guardare avanti visto che c'è anche una partita in meno. Anche oggi prestazione importante contro una squadra organizzata con un bravissimo mister, complimenti ai ragazzi e ad Italiano. Ikoné non ha giocato? Peccato per lui perché Jonathan ha avuto un problemino fisico altrimenti sarebbe stato della gara". (ANSA).