Figc, Gravina: "Con Tommasi dialogo costante. Vogliamo portare avanti un percorso per cambiare il calcio italiano"
Il candidato alla presidenza della Figc, Gabriele Gravina, ha parlato ai microfoni di Radio 24 dei rapporti con gli altri candidati e dei programmi che ha intenzione di attuare qualora venisse eletto a presidente di Federazione: “Con Tommasi c’è un dialogo costante e continuo, non è un rapporto conflittuale, ci sono delle valutazioni delle riflessioni da fare. Io ho chiesto a tutti di fare una valutazione insieme, vedo che ci sono ancora formazioni in essere che, come ho detto prima, non accetto sul metodo, cioè la riproposizione di un qualcosa che abbiamo già visto il 6 marzo e io un 6 marzo non lo voglio rivivere. È chiaro che la mia posizione evidentemente, se quello è lo schieramento che qualcuno vuole proporre, è chiara e netta ed è di contrapposizione a quello schieramento e quindi in linea di principio io, Damiano e Renzo Ulivieri siamo perfettamente affini a portare avanti insieme un percorso poi decideremo chi e come. Dobbiamo essere responsabili sia io che Damiano che Renzo che Marcello Nicchi, ma devo dire anche gli altri. Stavo seguendo il ragionamento sulla riflessione dei calcoli, è un qualcosa che sento da diversi giorni, l’idea proprio della valutazione sul pensiero calcolante che è quello che ha ammazzato in questi ultimi anni il nostro calcio, io vorrei abbandonarlo per un attimo. Mi piace più l’idea di un pensiero pensante, di mettere insieme dei soggetti che condividono un percorso, che hanno voglia di rivoluzionare la cultura del calcio italiano, cambiare pelle al calcio italiano e chi ha voglia di fare questo a mio avviso deve fare un passo avanti”.