Dopo il derby festa romana
«Non succede, ma se succede...». Era questa la parola d'ordine della festa romana dopo il trionfo all'Olimpico. Anche se sfidando la scaramanzia i giocatori si sono dati appuntamento all'Aventino, lo stesso che ospito la festa per il terzo scudetto romanista. Finiti i festeggiamenti all'Olimpico i giocatori si sono spostati con il pullman a Trigoria, dove ad attenderli c'erano gia un centinaio di tifosi. E da lì, ognuno con le proprie macchine, si sono trasferiti tra Testaccio e San Saba, luogo di nascita del Mister Ranieri.
Era presente quasi tutto il gruppo, gli unici assenti i brasiliani che hanno gioito per conto proprio. Attorno all'una, quando tutti i festeggiamenti erano terminati, sono tornati tutti a casa. Le parole di Julio Sergio: «L'importante ora è che mangiamo bene, dormiamo tanto e recuperiamo per la Samp». Ranieri raccomanda a tutti di stare con i piedi per terra.