Di Michele: "Zaniolo deve essere gestito, ma oggi lo farei giocare. Con Mou la Roma può lottare per il campionato"
David Di Michele, ex calciatore e ora allenatore della squadra Under 17 del Frosinone, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport, nel corso della trasmissione "Parametri Zero".
C'è mai stata una possibilità di vederti con la maglia della Roma?
"Ce ne sono state parecchie. Nel 2004 quando l'Udinese andò in Champions però a causa di un litigio tra Pozzo e Spalletti non se ne fece niente. Quando giocavo a Torino avevo firmato già il contratto con la Roma e avevo scelto anche già il numero di maglia ma purtroppo il trasferimento svanì perché il presidente non voleva vendere un giocatore ad una diretta concorrente per la Coppa Uefa".
Oggi la Roma che squadra si troverà contro?
"Gotti è un buon allenatore e confermo ciò che ha detto Mourinho su di lui. Contro il Napoli se la sono giocata a viso aperto la partita. L'Udinese è molto quadrata, davanti hanno giocatori che possono fare male soprattutto in contropiede e dietro sono molto fisici, ha delle carte che può giocare molto bene".
Su Zaniolo, deve giocare sempre per tornare in condizione? Stasera lo faresti giocare?
"Sicuramente è un giocatore fondamentale per la Roma e per la nazionale. Deve essere gestito. E bisogna valutare il tipo di infortunio che ha avuto. Bisogna stare attenti perché farlo giocare con continuità potrebbe incidere in maniera negativa. Oggi lo farei giocare".
Non è facile per l'allenatore chiedere ad un esterno di fare una partita di sacrificio. Come si convince un giocatore a farlo?
"È l'allenatore che deve convincere il giocatore a farlo. Contro l'Udinese che gioca simile al Verona anche per il modulo non devi fare gli stessi errori. Penso che Mourinho l'avrà preparata molto bene questa partita" .
Su Mourinho?
"Confermo quello che ho detto qualche giorno fa. La Roma con lui può lottare per il campionato e può essere la sorpresa. Farà ancora grandissime cose".
A proposito del reparto offensivo della Roma. C'è qualcuno che ti intriga particolarmente?
"Shomurodov secondo me è un giocatore importante. Arrivato a Roma con un prezzo altissimo ma sta dimostrando di valerlo. Mourinho lo sta gestendo benissimo. Mi dispiace un po per Borja Mayoral un po' ai margini ma sicuro ci sarà spazio per lui".
Dove vedi meglio Shomurodov?
"Perde un po' di caratteristiche sull'esterno, lo vedrei meglio dietro la punta. Sull'esterno vai a perdere il suo contributo".ù
Stai allenando i ragazzi del Frosinone. Come va?
"Si alleno l'Under 17. È una società seria e spero di continuare a fare bene con loro".
C'è qualche allenatore che ti ha ispirato in questa tua nuova carriera?
"Spalletti è stato un maestro sotto tutti i punti di vista e mi ispiro a lui per il modo di giocare e di trascinare i giocatori".