Daino: "La storia di Felix Afena-Gyan è molto bella". AUDIO!
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto l'ex calciatore e tecnico Daniele Daino.
Napoli, fuori Osimhen e Anguissa. Sono assenze che possono condizionare il cammino della squadra?
"Sicuramente, sono i due giocatori che fin qui erano stati determinanti, inutile nascondersi. Però non si può pensare che il Napoli sia fuori dai giochi. Ha la forza e la capacità di reagire anche a questi infortuni. L'Inter ha fatto un grande primo tempo, ma mi è piaciuta la reazione del Napoli. Per me meritava anche il pareggio, viste le azioni che ha creato. Perde sì due giocatori importanti ma vedo una squadra attiva, che deve trovare più coraggio in certi frangenti".
Felix, 2003, ha lanciato la Roma.
"Il livello dei nostri settori giovanili si è abbassato molto, un po' per metodologia del lavoro, con società che hanno fatto scelte diverse nel formare giocatori pronti per il nostro campionato. La Roma è molto attenta al settore giovanile e riesce a tirare fuori giocatori. In Italia però sono davvero poche a farlo. La storia di Felix è molto bella, fatta anche da Mourinho che di solito ne ha lanciati pochi di giovani".
È l'Inter la squadra più forte?
"L'Inter più di Milan e Napoli ha dei ricambi eccezionali, di livello. Inzaghi ha 15 titolari a disposizione. Il Milan perde a Firenze perché gli mancavano Tomori e Calabria. Quando devi sostituire giocatori così, paghi dazio. E lo ha fatto. Poi ci sono stati errori individuali sì, ma nella fase difensiva ha perso".