Corvino: "Ljajic? Alla Roma avrà la possibilità di consacrarsi. I giallorossi hanno un ds che sta lavorando bene"

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Pantaleo Corvino è intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo per analizzare il campionato di serie A: "Il campionato finora non ha prodotto sorprese, perché sin dall'inizio ho pronosticato la Juventus nettamente superiore, sono convinto che si giocherà per il secondo posto, e sarà lotta incerta. La Juventus continua a manifestarsi superiore perché vince ma dimostra di non essere sazia. Mi viene facile parlare di Antonio Conte, mi ha fatto piacere essere stato citato nel suo libro, due volte, a inizio carriera e poi quando l'ho riportato a Lecce a fine carriera. Notai in lui qualità umane e professionali, che esprime attraverso regole che riesce a far rispettare. Lui è Mazzarri riescono a spremere il meglio dalle rose che hanno a disposizione, con carattere tengono sul chi va là i propri calciatori e in Italia oggi rappresentano il massimo. Dopo la Juventus, ci sono sei candidate al secondo posto, partono tutte dallo stesso livello".

Su Ljajic: "Lo presi allo stato potenziale per la Fiorentina. Poi in Italia c'è poca pazienza, soprattutto coi giovani che devono avere tempo per completare il rodaggio. Ora alla Roma avrà la possibilità di consacrarsi, di mettere in pratica quello che fa intendere di poter essere".

Sul suo futuro: "Mi aspetterei quindi la possibilità di poter lavorare in un club che ha ambizioni da vertice. Di proposte ce ne sono, ma vanno vagliate, aspetto il progetto giusto. La Roma? Non voglio girare attorno alla domanda, ha un direttore sportivo che sta lavorando bene, io in attesa di una proposta che mi convinca continuo a documentarmi, ad aggiornarmi, a lavorare per scoprire giovani”.